Città marchigiana dalla lunga storia, Pesaro è una cittadina che custodisce un centro storico ricco di siti di interesse ma anche un bellissimo litorale in cui rilassarsi sotto il sole. Questa città soleggiata, accogliente e dai ritmi tranquilli ha conquistato anche il quotidiano inglese Guardian che ha pubblicato un articolo proprio sulle sue bellezze.

Il Guardian elogia la cittadina di Pesaro

Il Guardian, noto giornale inglese, ha pubblicato un articolo scritto dal giornalista Ben Aitken dove viene raccontata ed elogiata la cittadina di Pesaro. Tranquilla, accogliente e dal ricco patrimonio culturale, la città marchigiana è in grado di conquistare tutti i suoi visitatori ed è stata definita come “la miglior destinazione per le vacanze al mare in Europa”.

Ben Aitken celebra le caratteristiche di Pesaro raccontando di una sua prima visita alla città avvenuta nel 2018 quando stava scrivendo un libro e aveva bisogno di un posto tranquillo in cui lavorare. Scrive Aitken che a suggerire Pesaro è stata la sua ex-coinquilina, Giulia, che in città aveva un appartamento di famiglia. Il giornalista inglese, così, racconta che per lui Pesaro è diventata in poco tempo da una sconosciuta località del centro Italia ad una cittadina di grande fascino.

Capitale italiana della cultura in questo 2024, Pesaro è famosa per aver dato i natali al compositore italiano Gioachino Rossini divenuto poi celebre in tutto il mondo per le sue opere, tra le quali il Guardian ricorda il “Il Barbiere di Siviglia”. Ora in città si possono visitare diversi siti legati alla vita e alle opere di Rossini come la sua casa-museo e il Museo Nazionale. Inoltre, camminando per le vie del centro è facile vivere un’atmosfera legata al mondo della musica grazie anche all’organizzazione di molti eventi e alla presenza di botteghe che vendono strumenti musicali.

Il Guardian racconta le spiagge di Pesaro

Il racconto del Guardian sulla cittadina di Pesaro prosegue anche descrivendo le sue bellissime spiagge. La città, infatti, presenta un lungo litorale di quasi sette chilometri caratterizzato da molte aree attrezzate con stabilimenti che offrono lettini, ombrelloni e tutti i servizi. Ci sono, però, anche delle aree di spiaggia libera, frequentate soprattutto dai locali, ed è proprio in queste che Ben Aitken amava stendere l’asciugamano per trascorrere in tranquillità i suoi pomeriggi. Il mare di Pesaro è limpido e cristallino ed è stato premiato più volte con il titolo della “Bandiera Blu” mentre il litorale ha ricevuto anche con quello della “Bandiera Verde” per i servizi a misura di bambino.

A coronare l’elogio di Pesaro da parte del Guardian c’è il racconto sul cibo e su come sia un piacere mangiare in paese. L’autore scrive che, dopo aver lavorato la mattina nel terrazzo del suo appartamento, a pranzo amava sfamarsi con un’ottima piadina. A questo aggiunge come a Pesaro siano numerosi i locali sulla spiaggia dove è possibile mangiare qualcosa o fare aperitivo.

Il lungomare, infatti, è puntellato di bar dove è bello sedersi in relax per bere una birra, mangiare qualche stuzzichino e ammirare il panorama circostante. La zona è anche dotata di una lunga pista ciclabile che permette in meno di un’ora di raggiungere Fano, antica cittadina di origini romane. Per chiudere alla perfezione una giornata a Pesaro, l’autore racconta di come era solito concedersi una buonissima pizza.