La Chiesa Madre della città del Gattopardo sorge in cima ad una larga e ampia scalinata, da cui è possibile vedere dall'alto un bellissimo panorama che da sul mare. Un gioiello in stile barocco, che all'interno della sua sacrestia conserva una tela di Giovan Battista Odierna, intento a lavorare al progetto della città che lui stesso ha disegnato. Fu lui il primo arciprete di Palma di Montechiaro, anche se passò alla storia per essere un talentuoso architetto e astronomo.
Il fascino senza tempo della città del Gattopardo: il Palazzo Ducale
Il Palazzo Ducale, acquisito dal demanio comunale e ristrutturato recentemente, è un edificio storico che si trova proprio di fronte al Duomo. La posizione suggestiva (che da un lato da sul mare e dall'altro su una delle piazze principali adiacenti alla Chiesa Madre) ha sempre incantato i visitatori. L'estensione di soffitti a lacunari lignei dipinti copre, parallelamente, tutte le sale del primo piano. Al suo interno, inoltre, si trova una fornita biblioteca.
Il fascino senza tempo della città del Gattopardo: La Villa Comunale
Negli ultimi mesi, grazie al contributo di Dolce & Gabbana, è stata portata a nuovo la Villa Comunale di Palma di Montechiaro. Il gioco di luci, l'ampio spazio e la vista sul mare regalano ai visitatori un panorama più unico che raro: da una parte il mare, di fronte la Chiesa Madre e a sinistra il Palazzo Ducale.
Il fascino senza tempo della città del Gattopardo: A “Batia”
Costruito tra il 1653 e il 1659 nel Monastero delle Benedittine di Palma di Montechiaro, ancora oggi, risiedono delle suore di clausura conosciute sopratutto per i loro dolci (i "biscotti a ricci", tipici della zona). È uno dei principali luoghi di culto della città, perché nel mese di maggio ospita la Madonna del Castello, ai quali gli abitanti del posto sono molto devoti. Al suo interno si trova anche la famosa lettera che - stando a quanto si dice - il diavolo scritte a Suor Maria Crocifissa dopo averla tentata.
Il fascino senza tempo della città del Gattopardo: a un passo da la Valle dei Templi
A poco più di 20/30 minuti di macchina da Palma di Montechiaro si trova la Valle dei Templi. Il paese del Gattopardo è ben collegato con la Città di Agrigento che, tra l'altro, è stata la seconda tappa del tour di D&G. Dopo la sfilata ai Templi l'evento di Dolce & Gabbana e stato poi chiuso a Sciacca.
Palma di Montechiaro, città del Gattopardo: dove il tempo e la storia hanno un valore diverso, particolare, capace di conquistare il cuore di due grandi stilisti di fama internazionale come Dolce & Gabbana.
Questo piccolo paese, per chi non lo sapesse, si trova in provincia di Agrigento e, proprio in questi giorni, ha ospitato un evento di fama internazionale, inaugurando la prima tappa del tour D&G organizzato in Sicilia.
Palma di Montechiaro è stata fondata dalla famiglia Tomasi ed è conosciuta anche come la città del Gattopardo, perché qui sono state ambientate numerose vicende del romanzo Il Gattopardo, scritto da Giuseppe Tomasi di Lampedusa tra la fine del 1954 e il 1957 (poi diventato film grazie alla direzione di Luchino Visconti nel 1963).
Resistere al suo fascino senza tempo è impossibile. Storia e tradizione si fondono, diventando una cosa sola, raccontano di tempi andati e speranze per il futuro, tutto con una meravigliosa scenografia barocca sullo sfondo.
Ci sono dei posti che sprigionano bellezza e che hanno fatto da cornice a incredibili eventi. Fatti e avvenimenti che meritano di essere raccontati e che, tra realtà e leggenda, hanno incantato donne e uomini di ogni età, visitatori di passaggio e gente del posto.
Se siete amanti della bellezza, vi piace la storia e vi trovate nelle zone di Agrigento, allora dovete fare un salto a Palma di Montechiaro e dovete segnarvi questi posti, perché meritano veramente di essere visitati.