Visitare Milano senza spendere troppo? Bellezza, arte e cultura per tutti
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Le nostre proposte per godersi le bellezze di Milano senza dissangursi.
E non farti sfuggire tutti gli eventi gratis, tieni d’occhio il nostro calendario sempre aggiornato!
La galleria d’arte moderna
Ingresso gratuito ogni giorno un'ora prima della chiusura e tutti i martedì dalle ore 14.00.
La più grande collezione municipale di opere dell’Ottocento, tra cui Antonio Canova e Francesco Hayez.
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Vicolo dei Lavandai
Notate lavandai e non lavandaie perché fin dal Settecento organizzati in confraternita ad occuparsi di questa attività erano gli uomini. Sant’Antonio da Padova è il loro protettore e a lui è dedicato un altare nella chiesa di Santa Maria delle Grazie al fonte Naviglio poco distante. Successivamente, le donne presero il loro posto, stavano inginocchiate sul “brellin” di legno, strofinando i panni sugli stalli di pietra ancora visibili. Il detersivo dell’epoca era costituito da una paste semidensa a base di cenere, sapone e soda.
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Piazza dei Mercanti
Un salto nel Medioevo tra il Palazzo della Ragione, la Casa dei Panigarola e la Loggia degli Osii con al centro il tipico pozzo rimasto intatto dal ‘500.
Impossibile resistere alla tentazione di provare il fenomeno acustico per cui se parlate all'interno di una colonna, chi è vicino a quella contrapposta riuscirà a sentire le vostre parole!
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Museo Astronomico e Orto Botanico
La visita diurna all’osservatorio Astronomico di Brera è gratuita, previa prenotazione, il primo venerdì non festivo di ogni mese.
L’orto Botanico di Brera si estende per circa 5mila metri quadri, l’ingresso è gratuito e gli orari variano: da lunedì al sabato dal 1 Aprile al 31 ottobre dalle 10 alle 18 e dal 1 Novembre al 31 marzo dalle 9.30 alle 16.30 escluso i giorni di chiusura dell’ateneo e festivi; ci sono comunque diverse aperture straordinarie, anche domenicali, in corrispondenza di eventi speciali.
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Museo del Novecento
Ingresso gratuito a partire da due ore prima della chiusura del museo e ogni martedì dalle ore 14.00.
Il percorso espositivo raccoglie 400 opere, allestite secondo un criterio cronologico. Dal 1902, l’anno di esposizione del Quarto Stato di Giuseppe Pellizza da Volpedo, fino alla Pop Art italiana. Tra gli artisti esposti: Picasso, Kandinskij, Modigliani, De Chirico, Fontana e molti altri.
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Chiostro dell’Università Statale
In un’atmosfera goliardica, soprattutto nelle giornate di sole, tra chi studia e chi festeggia la laurea si è immersi in un edificio rinascimentale e bellissimo: la Cà Granda voluta dagli Sforza.
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Un salto a Lodi
Se avete tempo e soprattutto fegato, può essere un’idea raggiungere Lodi. La collezione Anatomica Paolo Gorini, in piazzetta Ospitale 10, raccoglie i preparati anatomici del dottor Gorini cioè teste, arti e corpi umani mummificati per ragioni di studio. Una guida storica gratuita introduce alla visita, sono ammessi i visitatori solo dai 12 anni in su.
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