La classifica delle città più sostenibili in Italia
La classifica delle città più sostenibili d'Italia secondo il Sustainable European Cities Index della multinazionale della gestione del risparmio Schroders
Schroders, multinazionale della gestione del risparmio, ha lanciato il Sustainable European Cities Index, l’indice delle città più sostenibili in Europa.
L’indice si basa sui profili di sostenibilità delle principali città del Vecchio Continente con una popolazione superiore al milione di abitanti. Questo strumento mette in evidenza le amministrazioni che stanno raggiungendo i loro obiettivi ambientali in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile fissati dalle Nazioni Unite.
Le 59 città prese in esame sono state classificate in base ai punteggi assegnati in 13 diverse categorie equamente soppesate. Le varie categorie coprono le politiche ambientali in aree specifiche come i target di consumo di energia rinnovabile, l’utilizzo della plastica monouso, i trasporti pubblici green, la qualità dell’aria, la presenza di stazioni pubbliche di ricarica per i veicoli elettrici, i piani climatici, le azioni di smaltimento dei rifiuti e gli obiettivi di neutralità del carbonio.
La classifica delle città italiane più sostenibili d’Europa
La prima città italiana presente nella classifica dell’indice di sostenibilità europeo è Milano che occupa la posizione numero 25. Il capoluogo della Lombardia, dove è stata posata la prima pietra di CityWave, l’edificio green da record, precede Napoli, inserito al 44esimo posto.
Una posizione più in basso c’è Roma: la Capitale è la 45esima città più sostenibile d’Europa. Segue Torino, una delle mete italiane più gettonate per i viaggi autunnali: il Capoluogo del Piemonte occupa la posizione numero 50 all’interno della graduatoria del Sustainable European Cities Index.
Nella classifica generale, al primo posto c’è Amsterdam: la Capitale dell’Olanda precede Londra e Parigi. Le città che occupano i primi tre gradini del podio hanno ricevuto punteggi sostanzialmente simili, in virtù delle politiche di lotta ai cambiamenti climatici adottate. Sia Amsterdam che Parigi, infatti, puntano a ottenere, entro il 20150, il 100% dell’energia da fonti rinnovabili.
Londra, da questo punto di vista, è rimasta leggermente indietro: il target è del 15% entro il 2030, inferiore alle direttive dell’Unione Europea sull’energia rinnovabile che puntano al 27% del consumo finale da fonti rinnovabili entro il 2030.
In quarta posizione nella classifica delle città più sostenibili d’Europa troviamo Copenaghen, seguita da Oslo, Stoccolma e Berlino. L’indice premia soprattutto le città dell’Europa Occidentale e Settentrionale, mentre i centri urbani dell’Europa Orientale occupano principalmente l’estremità inferiore della classifica, fatta eccezione per Praga e Sofia.