Lucio Dalla, famoso cantante italiano nato a Bologna sarà ricordato nel capoluogo bolognese con l’intitolazione di una Piazza. Questa sarà un’area davvero speciale che durante l’estate ospiterà eventi all’insegna della musica e della cultura.

La nuova Piazza intitolata a Lucio Dalla

Già da mesi il Comune di Bologna parlava di intitolare una Piazza al cantautore italiano Lucio Dalla che proprio a Bologna è nato il 4 marzo 1943. Il celebre artista che è morto a Montreux, in Svizzera, il 1° marzo 2012 era sempre stato legato alla sua città Natale.

Quest’anno a dieci anni dalla scomparsa di Lucio Dalla si è deciso di intitolargli una Piazza. Lo spazio scelto con l’approvazione della giunta del Comune di Bologna è quello della Tettoia Nervi. Tettoia Nervi è un’area coperta da poco ristrutturata che si estende per oltre cinque mila metri quadrati. Qualche mese fa era stato aperto un bando per trovare il nuovo gestore di quest’area durante i mesi estivi e a vincere l’appalto è stato Estragon insieme ad altre realtà locali. Saranno loro a trasformare Tettoia Nervi in un’area culturale dove organizzare eventi, attività e spettacoli.

Oltre a deliberare l’approvazione di quest’iniziativa, la giunta ha anche deciso una data per l’inaugurazione della Piazza che avverrà sabato 9 luglio. La città di Bologna ha sempre omaggiato gli artisti originari di questo territorio. Qualche mese fa, infatti, erano state apposti tre cartelloni con le gigantografie di alcuni degli artisti più importanti nati in questa città: Lucio Dalla, Pier Paolo Pasolini e Roberto Roversi.

Il legame tra Bologna e Lucio Dalla

Tra Lucio Dalla e Bologna c’è sempre stato un profondo legame. Quando Dalla si è presentato a Sanremo con uno dei suoi più famosi brani “Piazza Grande”, descriveva proprio una piazza del capoluogo emiliano. Tuttavia, in molti pensano che “Piazza Grande” fosse riferito a Piazza Maggiore, quando in realtà si parla di Piazza Cavour.

Lucio Dalla ha ricevuto nel 1999 la Laurea Honoris Causa in “lettere e filosofia” dall’Università di Bologna. Per anni nel mese di marzo, in occasione dell’anniversario della morte del cantante, la casa di Lucio Dalla in via D’Azeglio a Bologna veniva aperta al pubblico per visite. Inoltre, spesso venivano organizzati anche altri eventi e itinerari alla scoperta dei luoghi che hanno caratterizzato la vita e la carriera artistica del grande cantautore in città.

All’artista italiano l’anno scorso Bologna ha anche dedicata una statua in bronzo in città che lo ritrae seduto con il clarinetto vicino e con lo sguardo rivolto verso le finestre della sua casa natale di Piazza Cavour. L’opera era stata realizzata dallo scultore Antonello Paladino su commissione di Lino Zaccanti, che è il cugino di Lucio Dalla. La statua è poi stata donata al Comune di Bologna. Purtroppo, la creazione è stata oggetto anche di atti vandalici dato che ignoti avevano rubato gli occhiali del cantante.

Sempre l’anno scorso, inoltre, le luminarie cittadine con il testo della canzone “Futura”, uno dei brani più noti di Dalla sono state messe all’asta a scopo benefico. Il ricavato ottenuto dalla vendita delle luci, infatti, ha contribuito a rinnovare il reparto di degenza di oncologia dell’ospedale Sant’Orsola.