Troppi batteri: bagno vietato in Romagna. Le spiagge interessate
Divieto di balneazione in diverse spiagge della Riviera Romagnola in seguito alle analisi condotte da parte dell'Agenzia regionale per l'Ambiente
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Goro
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Tra le spiagge interdette alla balneazione in seguito al provvedimento dell'Agenzia regionale per l'Ambiente dell’Emilia Romagna (Arpae), troviamo Spiaggina, una piccola spiaggia antistante il porto di Goro.
Bellaria
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In diversi tratti di spiaggia del Comune di Bellaria Igea Marina vige il divieto di balneazione temporaneo per "campione non uniforme". Divieto temporaneo di balneazione per campione non conforme tipo di campionamento a Bellaria-Rio Pircio.
Torre Pedrera
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Il divieto temporaneo di balneazione è stato imposto anche in seguito al campionamento effettuato davanti alla spiaggia di Torre Pedrera-Cavallaccio: un tratto di costa caratterizzato da spiaggia sabbiosa protetta da una serie di scogliere parallele emerse.
Misano
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Provvedimenti dell'Arpae anche a Misano-Rio Agina e Misano-Rio Alberobello.
Cattolica
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I provvedimenti dell'Agenzia regionale per l'Ambiente dell’Emilia Romagna (Arpae) riguardano anche Cattolica, località inserita tra le migliori destinazioni al mare dell'estate 2022: il divieto temporaneo di balneazione per campione non conforme è stato imposto nella zona Cattolica-Torrente Ventena.
Rimini
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In tutto il Comune di Rimini vale il divieto di balneazione nei seguenti tratti: Foce Marecchia, Ausa, Bellariva, Colonnella 1 e 2, Marebello-Istituto Marco Polo, Miramare-Roncasso, Miramare-Rio Asse N.
Riccione
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Per Riccione, località premiata con le Bandiere Blu 2022 destinate alle migliori spiagge d'Italia, il divieto di balneazione in seguito alle analisi condotte da Arpae riguarda Foce Marano, Fogliano Marina, Porto Canale e Colonia Burgo.
Cervia
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Divieti anche in una spiaggia di Cervia, Comune della Riviera Romagnola presente nella classifica delle città più care per comprare casa nel 2022.
Le spiagge tornate nei limiti di balneazione
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In seguito ai campioni aggiuntivi analizzati il 27 luglio nelle acque di balneazione risultate non conformi ai limiti di legge, le acque di 6 spiagge sono tornate idonee: Cervia Pinarella, Bellaria-Foce Vena 2, Bellaria-Foce Uso, Bellaria Pedrera Grande Nord, Torre Pedrera-Pedrera Grande Sud e Viserbella-La Turchia.
La polemica del sindaco di Rimini
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Il sindaco di Rimini, Jamil Sadegholvaad, in seguito agli esami condotti da Arpae, ha annunciato che il Comune ha provveduto a fare ulteriori campionamenti che hanno dato risultati opposti. "Sono stati fatti nelle 7 acque di balneazione del litorale nord di Rimini - si legge in un comunicato dell'amministrazione comunale - commissionati al Laboratorio certificato Lav e svolti nella mattinata del 26 luglio, stessi luoghi, stessa giornata e a mezz'ora massima di distanza temporale dai prelievi eseguiti da Arpae".
Nella Riviera Romagnola è stato emanato il divieto di balneazione temporanea, in 28 tratti della costa che parte da Goro nel Ferrarese e arriva sino al Riminese, dove si trovano 26 dei 28 punti interdetti dai sindaci. Per quanto riguarda la zona di Rimini, sei punti sono tornati poi accessibili in seguito a successive rilevazioni. Stessa sorte per Pinarella di Cervia dopo l’allarme è poi rientrato.
La causa dei provvedimenti è da riscontrare nei valori dei batteri Escherichia coli ed enterococchi risultati al di sopra dei valori limite fissati dalla legge, dopo le analisi eseguite sulle acque da parte dell’Agenzia regionale per l’Ambiente dell’Emilia Romagna (Arpae).
Dopo le controanalisi, resta vietato il bagno in 22 tratti della costa, compresa tra Igea Marina e Cattolica, con piccole eccezioni che riguardano la spiaggia libera di Rimini e alcune spiagge di Rivazzura e Torre Pedrera.
AGGIORNAMENTO: I parametri del batterio Escherichia Coli sono rientrati nei limiti in tutti i punti dove si erano registrate anomalie. Sono attese per il pomeriggio di venerdì 29 luglio le ordinanze dei sindaci per il ritiro delle ordinanze di divieto temporaneo di balneazione. Lo ha dichiarato l’assessore regionale all’Ambiente, Irene Priolo, in una conferenza stampa sul tema.