L'alluvione in Emilia Romagna e le 10 fake news segnalate dal WWF
Il WWF ha segnalato 10 fake news sull'alluvione in Emilia Romagna: l'obiettivo è quello di fornire una corretta informazione sull'emergenza ambientale
Il WWF ha deciso di pubblicare un decalogo contro le fake news che circolano ormai da giorni riguardo l’alluvione in Emilia Romagna. L’obiettivo dell’organizzazione è quello di sfatare falsi miti e mettere al corrente la popolazione su quali sono le reali cause di quanto accaduto e cosa fare per rimediare.
Alluvione in Emilia Romagna e fake news: cosa dice il WWF
Il WWF spiega come sia falsa la credenza secondo cui per prevenire i disastri serve dragare i fiumi e scavare in alveo. “Dragare i fiumi abbassandone la quota altimetrica – si legge sul sito ufficiale dell’organizzazione – contribuisce a creare fenomeni franosi più a monte, peggiorando il dissesto complessivo e mettendo a rischio la stabilità dei ponti a valle”.
È falso anche pensare che per evitare inondazioni bisogna pulire gli alvei tagliando la vegetazione: al contrario è corretto rimuovere i tronchi e i rami morti dall’alveo dei fiumi, in maniera particolare in corrispondenza di ponti e restringimenti. Il WWF sfata anche il mito riguardo alla mancanza di manutenzione dei fiumi italiani: secondo l’associazione se ne fa anche troppa, seguendo logiche di appalti non sempre vantaggiose.
La quarta fake news sfatata dal WWF: non è vero che per evitare inondazioni è necessario rettificare i fiumi. L’organizzazione spiega, invece, che “rettificare il corso dei fiumi ne riduce la lunghezza complessiva, aumentandone così la pendenza e la velocità di deflusso. Nei giorni di piena l’energia del fiume è maggiore e maggiori sono i danni, così come un incidente stradale a 90 km orari è molto più letale di uno a 30 km orari”.
Non è vero che la colpa delle inondazioni e del dissesto idrologico è delle nutrie e di altri animali: il WWF spiega che il 94% dei Comuni italiani è a rischio dissesto per frane e alluvioni e in gran parte di essi non sono presenti nutrie ed altri animali fossori. Non serve innalzare gli argini lungo tutto il reticolo idrografico per evitare le inondazioni, perché gli argini artificiali sono essenziali per proteggere gli insediamenti urbani e i centri storici, la loro altezza è già al limite e non si possono rialzare ulteriormente.
Servono grandi dighe per evitare disastri come quello dell’alluvione in Emilia Romagna? La risposta del WWF è chiara: assolutamente no. “Le grandi dighe possono contenere le piene di un singolo fiume o di un singolo bacino a monte – si legge sul sito web dell’organizzazione – sempre che nel momento del bisogno non siano già piene. La Romagna è dotata di una delle più grandi dighe d’Italia, quella di Ridracoli, ma questo non ha impedito la tragedia dei giorni scorsi”.
Secondo il WWF sbaglia anche chi dice che servono più infrastrutture: quasi il 10% del territorio italiano è cementificato e questa situazione è particolarmente grave in Emilia Romagna, perché l’impermeabilizzazione del suolo impedisce l’infiltrazione dell’acqua e la ricarica delle falde acquifere, andando ad aumentare lo scorrimento superficiale.
In molti sostengono che il cambiamento climatico non c’entra nulla con quanto successo in Emilia Romagna: niente di più sbagliato secondo il WWF. Gli effetti del cambiamento climatico stanno causando problemi intensi sul bacino del Mediterraneo, alterando in maniera sensibile i cicli idrologici.
Dice il vero, invece, chi sostiene che servono casse di espansione: queste possono ospitare parte dell’acqua in eccesso durante le piene, consentendo di restituirla una volta che la piena è passata. Il WWF avverte però che si tratta di una soluzione meno efficace rispetto a interventi realizzati sull’ottica dell’adattamento al cambiamento climatico.
Le 10 fake news stilate dal WWF sull’alluvione in Emilia Romagna
- #1 – Per prevenire disastri serve dragare i fiumi e scavare in alveo: falso.
- #2 – Per evitare inondazioni bisogna pulire gli alvei tagliando la vegetazione: falso.
- #3 – Non si fa manutenzione dei fiumi: falso.
- #4 – Per evitare inondazioni è necessario rettificare i fiumi: falso
- #5 – La colpa delle inondazioni e del dissesto idrogeologico è delle nutrie e altri animali: falso.
- #6 – Per evitare inondazioni serve innalzare gli argini lungo tutto il reticolo idrografico: falso.
- #7 – Servono casse di espansione: vero.
- #8 – Servono grandi dighe per evitare disastri come questi: falso.
- #9 – Servono più infrastrutture: falso.
- #10 – Il cambiamento climatico non c’entra nulla: falso.