L'8 marzo nei Castelli delle Donne: un viaggio nel territorio compreso tra Parma, Piacenza e Reggio Emilia
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I Castelli delle Donne – Castello di Vigoleno
Maria Ruspoli Gramont era la principessa del Castello di Vigoleno. Il maniero si erge a Vernasca, in provincia di Piacenza, e domina le colline emiliane. Conserva un borgo fortificato medievale di particolare bellezza, certificato tra i Borghi più Belli d’Italia. Maria Ruspoli Gramont trasformò il castello nel Novecento in un salotto d’arte e di mondanità, luogo di incontro per artisti come Max Ernst e Gabriele D’Annunzio.
I Castelli delle Donne – Canossa
A una delle protagoniste più rilevanti del Medioevo italiano, cioè Matilde di Canossa, è legata la storia di alcuni dei più affascinanti Castelli delle Donne a Reggio Emilia. Matilde di Canossa è stata una potente feudataria vicina al Papato nel periodo della lotta per le investiture, che riuscì a dominare un vasto territorio tra Lombardia, Emilia, Romagna e Toscana in un'epoca in cui le donne erano considerate di rango inferiore. Sull'Appennino di Reggio Emilia, nel cuore del suo dominio, è possibile visitare i ruderi del Castello di Canossa. Proprio qua, il ruolo di Matilde fu cruciale nella riconciliazione tra l'Imperatore Enrico IV e Papa Gregorio VII. A questo episodio si deve il detto: «Andare a Canossa».
I Castelli delle Donne – Castello di Rossena
Accanto alla rupe di Canossa c’è, inoltre, la Roccaforte di Rossena con la torre di Rossenella, che si erge su uno sperone roccioso. Una leggenda narra la storia di Everelina, figlia di un vassallo di Matilde, che per evitare le nozze con un uomo che non amava, si gettò dal dirupo.
I Castelli delle Donne – Castello di Torrechiara
Il Castello di Torrechiara è un romantico maniero quattrocentesco dai tratti medievali e rinascimentali. Si trova sulla cima di un colle roccioso panoramico alle porte della Val Parma, nel territorio di Langhirano (provincia di Parma). Il castello fu costruito da Pier Maria Rossi per la sua amata Bianca Pellegrini.
I Castelli delle Donne – Castello di San Pietro
Nel piacentino, il Castello di San Pietro in Cerro (dall'impianto rettangolare, con 30 sale arredate e decorate, un'elegante corte quadrata interna e un grande giardino), deve la sua bellezza al contributo delle 3 contesse Maddalena Dolzani, Bianca Maria Scotti e Maria Teresa Zangrandi.
I Castelli delle Donne – Reggia di Colorno
Il raffinato giardino all'italiana della Reggia di Colorno (in provincia di Parma) si deve a Barbara Sanseverino, moglie di Giberto Sanvitale, signore di Sala Baganza. Presenta giochi d'acqua, aiuole fiorite, statue e scenografiche fontane. Barbara Sanseverino fu una donna colta e una collezionista d'arte, tanto da impreziosire il palazzo con opere di artisti importanti come Tiziano, Correggio e Parmigianino.
I Castelli delle Donne – Rocca di Sala Baganza
Sulle prime colline dell'Appennino parmense è possibile ammirare la Rocca Sanvitale di Sala Baganza. In questo maniero, nell'Ottocento, abitò con i suoi due figli Maria Luigia, moglie di Napoleone, imperatrice dei francesi e duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla.
I Castelli delle Donne – Rocca di Sala Baganza
Nelle sale della Rocca Sanvitale di Sala Baganza sono presenti preziosi affreschi e decorazioni cinquecentesche e settecentesche, mentre nelle cantine c'è il Museo del Vino e, attorno, il Giardino farnesiano.
L’8 marzo si avvicina e, per celebrare la Festa della donna, quest’anno non c’è nulla di meglio di un viaggio in Emilia. Concentrati nel territorio compreso tra Parma, Piacenza e Reggio Emilia, ci sono imponenti castelli e dimore storiche perfettamente conservati e valorizzati, che narrano gli eventi di grandi donne che, dal Medioevo all’età moderna, hanno lasciato il loro segno sulla Storia.
Grazie a Destinazione Turistica Emilia, nuovo ente pubblico di promo-commercializzazione turistica dell’area delle tre province sopracitate, è possibile visitare i Castelli delle Donne.
La Presidente Natalia Maramotti ha spiegato a proposito del progetto: «Destinazione Turistica Emilia comprende 50 rocche, castelli, dimore storiche di età diverse, dal Castello di Canossa degli anni 1000 a quello di Torrechiara, teatro del film Ladyhawke».