Tariffe per i rifiuti, le città più e meno care d'Italia
L'annuale rapporto pubblicato da parte di Cittadinanzattiva ha svelato quali sono le città più e meno care d'Italia per la tassa sui rifiuti urbani
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Agrigento
Al decimo posto nella classifica delle città italiane con le tariffe più alte per i rifiuti troviamo Agrigento, dove la Tari costa 427 euro. Al contrario, Udine è la città d'Italia dove si paga di meno: 174 euro all'anno. Bene anche Belluno con 180 euro e Pordenone con 182.
Reggio Calabria
Reggio Calabria è la nona città d'Italia con la Tari più alta: nel Capoluogo della Calabria, la tassa per i rifiuti costa 443 euro nel 2022.
Benevento
Con 445 euro, Benevento entra all'ottavo posto nella graduatoria delle città italiane dove si paga di più la Tari. Non a caso la Campania è la Regione con i costi più alti: i campani pagano in media una bolletta da 414 euro per i rifiuti. In questa speciale classifica, al secondo posto ci sono i pugliesi con 402, seguiti dai siciliani con 396 euro.
Napoli
Inserita a quinto posto nella classifica delle città più social d'Italia, Napoli è anche la settima più cara per le tasse sui rifiuti: nel Capoluogo della Campania la Tari del 2022 arriva a toccare quota 455 euro.
Salerno
I cittadini di Salerno pagano 456 euro per la tassa sui rifiuti del 2022: una cifra che li piazza al sesto posto in Italia. Tra le città con i rincari più alti si segnalano Rovigo con un aumento del 27% su base annuale, Gorizia con il 18,2% e Firenze, dove la bolletta costa il 14% in più rispetto al 2021.
Messina
In base al rapporto annuale sui rifiuti urbani di Cittadinanzattiva, la Tari del 2022 costa 459 euro a Messina: una cifra che fa della città della Sicilia la quinta più cara di tutto il Paese per quanto riguarda la tassa sui rifiuti.
Pisa
Gli abitanti di Pisa, nel 2022, devono sborsare 463 euro per pagare la Tari: la città della Toscana, inserita nella classifica delle mete preferite dai turisti stranieri per trascorrere le vacanze nel nostro Paese, è la quarta più cara in Italia.
Brindisi
Alla terza posizione nella classifica delle città italiane che pagano di più per la Tari del 2022 c'è Brindisi con 464 euro.
Genova
A Genova la bolletta per la Tari che i cittadini devono pagare nel 2022 ha toccato quota 480 euro: è la seconda più alta in tutta Italia.
Catania
Al primo posto della classifica delle città italiane con le tariffe più alte per i rifiuti troviamo Catania dove la tari è passata dai 504 euro del 2021 ai 594 euro del 2022.
In un momento storico in cui l’Italia deve fare i conti con i rincari dovuti all’inflazione, con gli aumenti sulle bollette e sui generi alimentari, anche la tassa sui rifiuti diventa sempre più pesante. Come riferito da Cittadinanzattiva nel suo rapporto annuale sui rifiuti urbani, la Tari a livello nazionale è aumentata del 2,3% rispetto al 2021. Gli italiani, in media, pagano 314 euro per la tassa sui rifiuti, mentre l’anno prima la tariffa media era di 307 euro.
La Tari, nelle Regioni dell’Italia Settentrionale, costa di meno: la media è di 267 euro all’anno. Al contrario, invece, si paga di più nelle Regioni del Centro, dove si sale a 320 euro su base annuale, e in quelle del Sud, con un costo medio di 366 euro all’anno.