Fare la spesa, per molti italiani, è diventato un problema: i recenti rincari hanno messo alla prova centinaia di famiglie, che si trovano a tirare la cinghia anche su beni di prima necessità. È per loro che nasce il supermercato solidale, una realtà che si sta pian piano diffondendo in tutta Italia, per far fronte alle necessità di chi non riesce a mettere in tavola un piatto caldo tutti i giorni. Scopriamo dove è nata questa iniziativa e come funziona.

Cos’è il supermercato Emporio Solidale a Cassino

Si chiama Emporio Solidale, e ha appena aperto i battenti a Cassino, piccola cittadina in provincia di Frosinone. Inaugurato venerdì 14 aprile 2023, è un supermercato in cui è possibile fare la spesa gratuitamente, a patto di possedere la speciale tessera distribuita dall’Assessorato ai Servizi Sociali territoriale. Sui suoi scaffali si trovano prodotti alimentari oggetti di spreco, in eccedenza o in donazione che hanno così una seconda vita. L’obiettivo, dunque, è non solo quello di aiutare chi ha bisogno, ma anche di incentivare il recupero di cibo che altrimenti verrebbe gettato.

Si tratta di un’iniziativa rivolta alle famiglie in difficoltà socioeconomica, soprattutto in questo periodo di inflazione e rincari: il comune di Cassino ne ha individuate circa 250, che già da tempo vengono aiutate dall’Assessorato, grazie anche alla distribuzione alimentare fornita dalla Fondazione Banco Alimentare (si stima che l’associazione consegni ogni mese circa 3 tonnellate di prodotti, sin da febbraio 2020). Un progetto del genere ricalca le orme di quello nato a Milano, e ora si diffonde nel resto d’Italia.

Il market solidale è intitolato a Donato Formisano, presidente della Banca Popolare del Cassinate, scomparso a dicembre 2021: è stato l’istituto bancario da lui un tempo gestito ad aver messo a disposizione gratuitamente i locali all’interno dei quali è stato allestito l’Emporio. Il progetto si avvale della collaborazione della Cooperativa sociale Arca, alla quale è stata affidata la gestione del supermercato. Oltre ad aiutare le famiglie indigenti, questa iniziativa è volta a dare supporto e a favorire l’inserimento nel mondo del lavoro di persone con necessità speciali: i magazzinieri e gli addetti alla distribuzione sono infatti giovani con disabilità.

Come funziona il supermercato solidale

L’Emporio Solidale sembra un normalissimo supermercato, con gli scaffali pieni di ogni genere alimentare. Ma come funziona? Ad accedervi possono essere le persone in possesso dell’apposita card assegnata dal comune, sulla quale mensilmente vengono accreditati dei punti sulla base delle effettive esigenze del loro nucleo famigliare. Questi punti possono essere utilizzati per acquistare i prodotti in “vendita” presso il market: in questo modo, chi ha bisogno di un aiuto economico può fare spesa gratuitamente, spendendo punti al posto di denaro contante. E mai come in questi ultimi mesi si è sentita davvero la necessità di dare una mano alle sempre più numerose famiglie in difficoltà.

“Per tante, troppe famiglie questo continua ad essere un tempo molto difficile” – ha affermato Luigi Maccaro, assessore ai servizi sociali, in alcune dichiarazioni riportate dall”Agi’ – “All’emergenza alimentare si è aggiunto il caro bollette e l’aumento generalizzato di tutto ciò che serve a una famiglia per vivere dignitosamente. Soprattutto laddove ci sono figli minori, la situazione è spesso insostenibile. L’Emporio Solidale, dunque, non è solamente un luogo di distribuzione alimentare ma vuole essere un punto di riferimento per tutte queste famiglie in difficoltà“.