Questo sito contribuisce all’audience di

Virgilio InItalia

Arte & Cultura

Il Sunday Times celebra la "grande anima" di Procida

Il Sunday Times celebra Procida nel suo anno da Capitale Italiana della Cultura: la “piccola isola con una grande anima” conquista la stampa

Pubblicato:

Il Sunday Times celebra l’avvio dell’anno di Procida da Capitale Italiana della Cultura, e dedica alla “sorella tranquilla di Capri” un lungo reportage a firma della giornalista Mia Aimaro Ogden.

“C’è una certa curiosa coincidenza” – così inizia l’articolo dedicato a Procida – nel fatto che sia stato scelto come claim per l’anno da Capitale della Cultura il motto “La cultura non isola”. Sull’isola del Golfo di Napoli, osserva la reporter inglese, la candidatura a Capitale è nata prima della pandemia, attraverso un processo creativo ed inclusivo in cui “i 10.300 isolani del Golfo di Napoli hanno lanciato le proprie proposte per 330 giorni di arte collaborativa, performance e festival”.

La piccola isola di Procida, quasi 4 chilometri quadrati di estensione totale, intende vivere il proprio anno da Capitale come un’occasione “per scrivere una pagina di storia nella quale i cittadini possano vedere un futuro possibile” – spiega il direttore di Procida 2022 Agostino Riitano.

I 44 progetti ed i 150 eventi che impegneranno 350 artisti da 45 Paesi, continua Riitano sulle colonne del Sunday Times, saranno organizzati e gestiti in modo da “preservare i fragili ecosistemi dell’isola”. È proprio la natura “non-Disneyana” dell’isola ad affascinare così tanto i turisti, e i reporter, di tutto il mondo. Secondo la testata inglese, Procida potrebbe passare in secondo piano “in favore delle sue più eleganti vicine, Ischia e Capri”, ma a chi sa ben vedere l’isola offre ben altro.

Oltre gli scenari pastello dei tipici villaggi di pescatori visti ne “Il Postino” e “Il Talento di Mr Ripley”, continua Aimaro Ogden, Procida ospita “palazzi del Rinascimento, chiese barocche, spiagge selvagge quasi deserte ed una riserva naturale che nasconde dei resti dell’età del bronzo”. Ed una “grande anima” fatta di piaceri e meraviglie sconosciuti, che il giornale inglese invita a scoprire con la delicatezza che si deve ad un’isola in cui “la vita scorre ancora lenta”.

Ti suggeriamo

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963