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Matera, i Sassi e le Chiese Rupestri: una perla unica al mondo

Alla scoperta di Matera, con i suoi Sassi e le Chiese Rupestri, perla antichissima unica al mondo riconosciuta Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco

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Matera è una città italiana della Basilicata, famosa in tutto il mondo per gli storici Sassi che, oltre a farne una delle località più antiche ancora abitate, sono stati inseriti nel 1993 nell’elenco dei luoghi patrimonio dell’umanità dall’Unesco (è stato il primo sito dell’Italia meridionale a ricevere questo prestigioso riconoscimento).

Cosa sono i Sassi di Matera e perché sono famosi

I Sassi di Matera sono due quartieri della città della Basilicata: Sasso Caveoso e Sasso Barisano. Sono formati da edifici e architetture rupestri scavati nella roccia della Murgia materana. Le loro origini sono antichissime e risalgono alla preistoria. I Sassi sono disposti intorno e sul fondo di due solchi vallivi, plasmati dal passaggio dell’acqua incanalata dai cosiddetti “grabiglioni“: insieme a Civita e Piano formano il centro storico di Matera.

Il Sasso Caveoso guarda a sud verso Montescaglioso e ha una forma che ricorda quella di una cavea di un teatro, con le abitazioni che sono disposte a gradoni. Il Sasso Barisano (nella foto qui in basso) è ubicato lungo la strada che proseguiva verso Bari e contiene portali scolpiti e fregi.

Oltre che per la loro straordinaria bellezza, i Sassi di Matera sono famosi e importanti per una grande varietà di motivi: rappresentano un habitat rupestre unico al mondo, fanno parte del centro storico di una delle città più antiche della storia e sono la testimonianza di un grandissimo sistema di raccolta piovana. I Sassi di Matera, inoltre, sono un complesso monumento vivente alla cui partecipazione hanno partecipato centinaia di generazioni che hanno sfruttato una roccia porosa e facilmente lavorabile per costruire i propri insediamenti.

Curiosità e leggende sui Sassi di Matera

Ci sono diverse curiosità e leggende legate ai Sassi di Matera. Una di queste vuole che il 2 novembre, in occasione del giorno dei morti, le anime del Purgatorio scendano in processione, partendo dal cimitero comunale per arrivare ai Sassi, portando con loro un cero acceso.

Un’altra leggenda, sempre legata al 2 novembre, racconta dello spirito di un monaco che appare dove è scomparso qualcuno. Diverse testimonianze, inoltre, raccontano di apparizioni delle ombre appartenenti alle anime dei defunti che si manifestano per scoraggiare i vivi dal seguire i loro passi.

Essendo un luogo unico, suggestivo e spettacolare, i Sassi di Matera sono stati scelti come location per diverse produzioni cinematografiche. Mel Gibson ha girato proprio a Matera gli esterni del film ‘La Passione di Cristo‘, ritenendola perfetta come ambientazione dell’antica Gerusalemme.

Anche la fiction ‘Sorelle’ è stata girata ai Sassi di Matera, così come alcune scene dei film ‘Il Vangelo secondo Matteo‘ di Pier Paolo Pasolini, ‘Ben-Hur‘ di Timur Bekmambetov, ‘Cristo si è fermato a Eboli‘ di Francesco Rosi e ‘Wonder Woman‘ del 2017 diretto da Patty Jenkins.

Cosa vedere a Matera: le chiese rupestri

In una visita a Matera non può mancare un tour delle chiese rupestri: questi edifici scavati nella roccia sono nati come religiosi ma, nel corso del tempo, hanno subito delle trasformazioni, diventando abitazioni o ricoveri per animali.

Pur essendo di impostazione latina, alcune delle chiese rupestri di Matera presentano degli elementi bizantini: al loro interno ci sono spesso degli affreschi o degli elementi scultorei che oltre a una funzione decorativa, inducevano i fedeli alla contemplazione e alla preghiera.

Sono diverse le chiese rupestri di Matera: tra queste spiccano quelle di San Leonardo, San Giacomo, Santa Cesarea, Cappuccino Vecchio, Madonna degli Angeli, Cripta del Cristo e la Madonna di Idris (nella foto in basso).

Tra i tanti luoghi di interesse da visitare a Matera non possono mancare la Cattedrale che offre una straordinaria veduta sul Basso Sariano, il Palombaro Lungo (nella foto a fondo pagina), una grande cisterna scavata sotto la centralissima Piazza Vittorio utilizzata per la raccolta dell’acqua potabile, e la Chiesa del Purgatorio di stile barocco.

Come arrivare ai Sassi di Matera: info utili

Per visitare Matera si può arrivare nel capoluogo lucano attraverso diversi mezzi di trasporto. In treno è possibile giungere fino alla stazione di Ferrandina, a circa 30 chilometri da Matera, per poi prendere una autobus o prenotare un transfer privato.

Da Bari c’è una linea che collega fino alla stazione centrale di Matera.

Da Salerno c’è il servizio navetta di Italobus che collega la stazione ferroviaria di Salerno a quella di Matera con quattro corse giornaliere.

In auto, chi arriva dal Nord deve percorrere l’autostrada A14 Bologna-Taranto e uscire a Bari Nord, per poi proseguire lungo l’Altamura Matera e uscire a Matera 2 fino a raggiungere il centro.

Per chi arriva da Roma e Napoli il percorso migliore prevede l’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, con uscita a Potenza.

Dal Sud si percorre la A3 Reggio Calabria-Salerno con uscita Sibari per la Jonica in direzione Taranto fino a Metaponto e all’uscita Matera 2.

In aereo l’aeroporto più vicino è quello di Bari Palese, da cui è possibile raggiungere Matera in auto o tramite servizio bus navetta.

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