Quando la religione incontra l'architettura: ecco i campanili d'Italia che, per la loro altezza, sono più vicini a Dio
I campanili sono strutture architettoniche attigue a chiese o a palazzi pubblici: si presentano come alte torri che ospitano una o più campane. Un tempo si riteneva che fossero così alti perché erano più vicini a Dio.
In realtà le campane richiamano i fedeli a raccolta per la Santa Messa: quindi più sono alti, meno sono i fattori che disturbano o inquinano il suono, e quindi il richiamo ha un raggio più ampio.
Quali sono dunque i cinque campanili più alti d’Italia?
Campanile della Basilica minore romana di San Nicolò, Lecco
Alto 96 metri, a pianta ottagonale e punta piramidale, i cittadini di Lecco lo chiamano Matitone. Il campanile fu progettato da Enrico Gattinoni e Giovanni Ceruti, che lo videro inaugurato nel 1904, dopo 22 anni dall'inizio dei lavori.
Lo stile architettonico è neogotico, ma la base (circolare) ha origini più antiche: è del '400, e faceva parte delle mura che circondavano il borgo. Dalla sua balconata, posta appena sotto la cella campanaria, si può godere di una vista scenografica sulla città e sul vicino lago: dal 2015, infatti, un gruppo di volontari ha deciso di iniziare ad organizzare visite guidate con lo scopo di valorizzare il matitone.
Il campanile ha anche un suo sito web: qui si possono trovare più informazioni riguardo le visite, compresa la possibilità di prenotarne una, la storia del matitone nel dettaglio, informazioni di ogni tipo.
Campanile di San Marco, Venezia
Il padrone di casa per i veneziani stessi. Ormai il campanile di Venezia è un simbolo, una delle prime cose che ci vengono in mente quando pensiamo alla città: piazza San Marco, con vista della basilica e del campanile.
Nei suoi 98,6 metri di altezza (100,06 se si include la statua dell'Arcangelo Gabriele sulla sua punta) è il quarto campanile più alto d'Italia. Progettato da Pietro Tribuno, vede le sue origini nel IX secolo. La cuspide un tempo aveva una diversa funzione: era un faro.
La statua dell'arcangelo Gabriele è montata su una base girevole, così da poter fungere da banderuola. Sfortunatamente, il 14 Luglio 1902, il campanile crollò dopo aver dato allarmanti segnali di instabilità, uccidendo il gatto del custode ma nessun essere umano. Presto ci fu una riunione e fu decisa la sua ricostruzione: il nuovo campanile, com'era e dov'era, è stato inaugurato nel 1912.
Di tutte le campane originali, soltanto la più grande è sopravvissuta al crollo mentre le altre sono state sostituite. Il campanile è talmente apprezzato da essere stato replicato, insieme a tutta piazza San Marco, a Las Vegas, per un albergo a tema Venezia.
Campanile del Duomo di San Pietro, Alessandria
Con i suoi 106 metri, i suoi lavori si sono conclusi nel 1922, dopo 23 anni dall'inizio del cantiere. La fine dei lavori è arrivata tanto tardi a causa di problemi finanziari che hanno costretto Alessandria a interromperli e continuarli a più riprese.
Il campanile è stato edificato in un periodo innovativo per l'architettura, in cui il ferro non veniva più usato solo per decorazioni e piccoli particolari, ma anche per la struttura principale. Ovviamente il metallo non rimase a vista, ma incorporato nella muratura.
Questo campanile vanta una scultura di Gagliaudo appartenente alla vecchia cattedrale, abbattuta nel 1803. Il campanile di Alessandria è un progetto di Giuseppe Boidi-Trotti.
Campanile della Cattedrale, Cremona
Alto 111,12 metri, il campanile, chiamato affettuosamente Torrazzo, ha un tratto distintivo: è stato costruito a fasi molto separate tra loro. La sua costruzione totale, quindi, va dall'inizio nel XIII secolo, fino al 1309, anno in cui fu conclusa. Tuttavia, degli scavi archeologici hanno dimostrato che c'era una struttura precedente al Torrazzo in quel punto.
Questo campanile ha un record tutto suo: è la più vecchia struttura in mattoni alta più di 100 metri ancora in piedi. Con sette campane forgiate nel 1744 e l'orologio astronomico più grande del mondo, il Torrazzo è diventato il simbolo della città, e sicuramente una meta turistica di grande interesse.
L'orologio astronomico rappresenta sicuramente un gran punto di interesse: il meccanismo fu realizzato da Francesco e Giovan Battista Divizoli (padre e figlio) mentre l'esterno, dipinto da Paolo Scazzola, rappresenta lo zodiaco, il sole e a luna.
Campanile del Duomo arcipretale dei Santi Pietro e Paolo, Mortegliano
Con 113,20 metri d'altezza, il campanile di Mortegliano, in provincia di Udine, sale sul gradino più alto del podio.
L'architetto Pietro Zanini ne è l'artefice e ne ha seguito la costruzione, avvenuta tra il 1955 e il 1959. L'edificio ha ripreso uno stile neogotico a pianta ottagonale. È noto per spiccare in modo quasi prepotente su un paese non poi così grande.
Sulla cima del campanile vi sono sette campane, fatte per essere ammirate oltre che ascoltate. Dopo anni di degrado della torre a causa della mancanza di finanze, nel 1990 il campanile ha avuto un meritato e radicale restauro.