In Sicilia alcune spiagge stanno scomparendo a causa dell’erosione costiera. I numeri sono allarmanti: su 1.623 chilometri di costa oltre 800 sono a rischio erosione. Tra le situazioni più critiche c’è quella che riguarda la spiaggia di Pollara, nelle Eolie, a Salina: del litorale reso celebre dal film di Massimo Troisi “Il Postino” è rimasto solo un piccolo pezzo.

La situazione delle spiagge in Sicilia

Il caso della spiaggia di Pollara nelle Eolie, come già sottolineato, non è isolato.

In alcune dichiarazioni riportate da ‘La Repubblica’, il sindaco di Lipari, Riccardo Gullo, ha spiegato: “Penso anche a Canneto, Acquedolci o al lungomare di Filicudi. Il processo erosivo è in atto e bisogna attrezzarsi per la nuova realtà. Noi abbiamo dato l’incarico per il piano regolatore portuale e speriamo di farlo seguire, entro l’anno, da un piano di protezione e ripascimento delle spiagge”.

A Eraclea Minoa, a causa dell’erosione, la spiaggia è quasi cancellata. Non solo: l’erosione ha anche danneggiato un chiosco che aveva ottenuto la concessione balneare.

Il 42% della costa di Agrigento è stata inibita alla balneazione per rischio crolli.

In provincia di Palermo spicca il caso di Trabia, in località San Nicola, dove le abitazioni, a causa del fenomeno erosivo, sono ormai a pochissimi metri dalla battigia.

Nella provincia di Messina, invece, l’erosione sta divorando la spiagge di Sant’Agata di Militello, Gioiosa Marea e Capo d’Orlando.

Salvatore Granata, responsabile dell’Osservatorio sull’erosione delle spiagge, ha spiegato che “l’urbanizzazione costiera è tra le cause principali del fenomeno. Sono state costruite case, a volte anche abusive, o opere dalla pubblica amministrazione. Sono state distrutte le dune che smorzavano la forza dell’onda”.

Granata ha poi aggiunto: “Si è intervenuto sull’effetto. Attorno alla difesa del litorale si moltiplicano incarichi progettuali e appalti che assorbono enormi risorse finanziarie. Spesso questi interventi non servono a nulla. A volte peggiorano la situazione”.

Le parole del presidente regionale di Legambiente, Tommaso Castronovo, sulla “stabilizzazione” delle concessioni balneari: “Le nuove gare vanno bandite subito con criteri di tutela ambientale altissima, preservando le spiagge a rischio e prevedendo la possibilità che il 50% sia adibito a spiaggia libera”.

Alla scoperta della spiaggia di Pollara

La spiaggia di Pollara è considerata tra le più belle di Salina (per alcuni la più bella) ed è definita anche “l’unica spiaggia-paese d’Italia”. Si trova nel paese omonimo sotto il comune di Malfa ed è composta da grandi sassi tra gli scogli. Per raggiungerla è necessario percorrere un ripido ma suggestivo sentiero. Lo spazio non è molto ma ciò la rende ancor più intima e affascinante. Nelle sue vicinanze ci sono le Balate, che è possibile raggiungere percorrendo una scalinata in pietra. A nord è possibile trovare il Perciato, promontorio dove si trovano ancora i magazzini scavati all’interno del tufo. A poca distanza c’è anche il Filo di Branda, lo strapiombo più alto e imponente dell’isola.

Questo gioiello delle Eolie è diventato famoso nel mondo, oltre che per la sua bellezza, anche per aver fatto da sfondo a un leggendario film del compianto Massimo Troisi: “Il Postino”. Ora, però, rischia di scomparire.