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Il passaporto italiano perde il primato di più potente al mondo

Non è più il passaporto italiano quello che dà accesso al maggior numero di Paesi: il documento perde il suo primato, ecco la nuova classifica

Pubblicato:

Giulia Sbaffi

Web content writer

Web content writer appassionata di belle storie e di viaggi, scrive da quando ne ha memoria. Curiosa per natura, le piace tenersi informata su ciò che accade intorno a lei.

Poter viaggiare facilmente senza dover presentare documenti e visti è non solo una gran comodità, ma un’esigenza fondamentale per numerosi professionisti che si spostano continuamente da una parte all’altra del mondo. Sotto questo punto di vista, il passaporto italiano rappresenta una vera eccellenza: consente infatti di accedere a moltissimi Paesi senza bisogno di ottenere un visto, riducendo così i tempi di attesa e la burocrazia.

Tuttavia, nell’ultimo aggiornamento semestrale dell’Henley Passport Index (basato sui dati forniti dalla Iata), il nostro documento ha perso il primato nella classifica dei passaporti più potenti al mondo. Scopriamo qualcosa in più.

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