Ottenere un passaporto in Italia è diventata ormai una vera e propria impresa, visto che i tempi sono lunghissimi. Altroconsumo ha aggiornato i dati dell’inchiesta, effettuata un anno fa, sui tempi d’attesa nelle varie città italiane per ricevere il passaporto. L’associazione dei consumatori ha provato a prenotare un appuntamento per il rilascio del documento sulla piattaforma del Ministero che fornice le disponibilità presso i commissariati, ottenendo così una fotografia sulle tempistiche a seconda delle città.

In alcuni casi i tempi di attesa sfiorano un anno, in altre, invece, non è nemmeno possibile prenotare l’appuntamento finalizzato al rilascio del passaporto. Questa situazione va avanti ormai da diverso tempo ed è diventata sempre più critica negli ultimi anni. I motivi? Sono molteplici, a cominciare dalla pandemia di Covid-19: finite le restrizioni, la popolazione è tornata a viaggiare e si sono accumulate sempre più le richieste di passaporti.

Altro fattore importante è quello legato alla Brexit: chiunque abbia intenzione di recarsi nel Regno Unito, al contrario di prima, ha bisogno di ottenere un passaporto, perché con l’uscita dall’Unione Europea non basta più la carta d’identità. A influire sui tempi sono anche le nuove cittadinanza che come primo atto portano alla richiesta del passaporto: sono state introdotte le impronte digitali elettroniche che possono essere gestite solo da questure e commissariati e non più dai comuni, provocando una reazione a catena sul fronte passaporti.