Negli ultimi tempi si fa un gran parlare della possibilità, da parte di Ferrero, di lanciare una nuova versione “vegana” della Nutella.

I rumors riguardo quella che sarebbe una svolta storica hanno preso piede quando è iniziata a circolare la notizia che l’azienda albese, guidata dal presidente esecutivo Giovanni Ferrero, avrebbe depositato il marchio “Nutella Plant based” all’Uibm, l’ufficio italiano brevetti del Ministero del Made in Italy.

Nutella vegana: la risposta di Ferrero

Il prodotto del brevetto conserverebbe la celebre N di colore nero e il resto della scritta in rosso, mentre la dicitura e le immagini sarebbero finalizzate a un richiamo vegetale, con l’obiettivo di intercettare i gusti di vegani, intolleranti al lattosio, allergici alle proteine del latte o chi, per ragioni etiche o di salute, osserva una dieta priva di derivati animali.

Alle tante indiscrezioni legate al lancio della Nutella in versione “vegana“, Ferrero ha risposto così: “In Ferrero ricerchiamo costantemente ed esploriamo opportunità all’interno delle nuove tendenze alimentari, per rispondere alle esigenze e alle aspettative dei nostri consumatori. La registrazione di un marchio non conferma di per sé il lancio di un prodotto”.

Dal colosso di Alba, inserito nella classifica delle migliori aziende al mondo per le donne, non confermano né smentiscono le voci che riguardano l’eventuale lancio della Nutella “vegana”. Dalla multinazionale leader nel settore della produzione di dolciumi spiegano che la registrazione di un marchio non confermerebbe, in maniera automatica, il lancio di un nuovo prodotto sul mercato.

La storia della Nutella, la crema spalmabile più amata al mondo

In attesa di capire se effettivamente sugli scaffali della grande distribuzione arriverà o no la versione “vegana”, nel 2024 la Ferrero si appresta a celebrare una data storica: il 20 aprile, infatti, ricorrerà il sessantesimo anniversario della produzione del primo vasetto nello stabilimento di Alba.

Eletto come uno dei marchi italiani più forti del 2023, Nutella è uno dei simboli del Made in Italy nel mondo, basti pensare che ogni anno vengono prodotte circa 365.000 tonnellate dell’iconica crema spalmabile apprezzata in ogni angolo del pianeta.

Il marchio commerciale Nutella è stato ideato nel 1964 dall’industria dolciaria Ferrero di Alba, a partire da una precedente crema denominata Pasta Giandujot e successivamente SuperCrema. Il nome Nutella deriva dal sostantivo inglese nut che significa noce, e quello italiano ella che insieme creano un nome orecchiabile.

L’OCSE, l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico, ha definito la Nutella come un esemplare nell’economia della globalizzazione: le 9 fabbriche di produzione sono distribuite in diverse parti del mondo e dislocate in tutti i continenti.

Nel corso degli anni la Nutella è diventata una vera e propria icona a livello nazionale e internazionale: nel 2007, per esempio, una blogger statunitense ha istituito il World Nutella Day che da allora, ogni 5 febbraio, riunisce tutta la comunità di appassionati della crema spalmabile italiana. Nel 2021 la Zecca di Stato ha dedicato alla Nutella tre monete speciali da 5 euro.

Sono diverse, inoltre, le citazioni nel mondo del cinema, della musica e della letteratura, a cominciare dalla famose scena di “Bianca” di Nanni Moretti in cui il protagonista affoga la propria ansia in un enorme barattolo di Nutella alto circa un metro. In musica la Nutella è stata citata da artisti come Giorgio Gaber e i Negrita, mentre Ivan Graziani le dedicò un’intera canzone.