La Galleria degli Uffizi di Firenze permette di scoprire i capolavori delle sue collezioni, navigando tra le immagini ad alta definizione delle mostre virtuali proposte sul proprio sito ufficiale nel progetto Ipervisioni. Tra le tante mostre spicca "Nella Luce degli Angeli", un viaggio alla scoperta degli angeli ritratti da maestri come Giotto e il Botticelli.

Le Scuderie del Quirinale riaprono virtualmente le proprie porte con la mostra "Raffaello 1520-1483". Attraverso i canali social del museo, è possibile ammirare alcune tra le più belle opere esposte all'interno delle Scuderie, con video-racconti, approfondimenti e curiosità sull'arte del grande pittore rinascimentale.

Il sito web del Museo Archeologico di Napoli ospita l'esposizione internazionale "Lascaux 3.0" che permette di scoprire, a distanza, il complesso della Grotta di Lascaux, tesoro artistico risalente al Paleolitico superiore, diventato nel 1979 Patrimonio Mondiale dell'Umanità dell'UNESCO.

Palazzo Blu di Pisa, sul suo sito web, ripropone la mostra "Escher: oltre il possibile" ospitata due anni fa nelle proprie stanze. L'esposizione virtuale ripercorre le tappe della carriera di Maurits Cornelijs Escher, uno degli artisti più inusuali del ventesimo secolo, incisore amato dai matematici, dagli storici dell'arte e dal grande pubblico.

Il genio di Michelangelo Buonarroti raccontato attraverso un tour fotografico in bianco e nero che permette di osservare da vicino le sue sculture delle Cappelle Medicee di Firenze, luogo di sepoltura della famiglia dei Medici diventato oggi un museo statale ricavato da alcune aree della Basilica di San Lorenzo.

La mostra inedita "Charles Atlas - Ominous, Glamorous, Momentous, Ridiculous" a cura di Alberto Salvatori, allestita negli spazi di Fondazione ICA a Milano, è disponibile in un progetto virtuale, con contenuti inediti che raccontano la vita e le collaborazioni del regista e video-artista statunitense con il mondo della danza delle performance artistiche.

Il sito ufficiale del Mast di Bologna, nelle sue stanze virtuali, propone la mostra "Uniform": dieci minuti di narrazione di oltre 600 scatti realizzati da grandi fotografi internazionali. Dai Ritratti Industriali di Walead Beshty ai Tedeschi in uniforme di Timm Rautert, passando per Musica e identità di Oliver Sieber.

Forte del grande interesse suscitato tra i visitatori, fin dalla sua apertura virtuale lo scorso 3 aprile, la mostra "Racconti sull’erba. Fotografie e storie di pic nic a cavallo tra Otto e Novecento" del Museo di Villa Bernasconi a Cernobbio, in provincia di Como, ha deciso di ampliare l’esposizione delle foto fino al 14 maggio, con un aggiornamento settimanale. Le foto esposte sul sito www.villabernasconi.eu diventeranno così 40 e resteranno visibili online anche nei prossimi mesi. La mostra, curata da Elena Franco, propone una serie di immagini scelte dalla sua collezione di fotografie d’epoca, scattate a cavallo tra l'Ottocento e il Novecento. Si tratta di fotografie anonime, a tema pic nic, provenienti da Europa e Stati Uniti, che mostrano, oltre all'evolversi del costume, anche una nuova modalità di consumo del cibo, in un clima informale, a contatto con la natura. Attorno alle foto, la curatrice della mostra ha raccolto storie e racconti (circa 20), inviati dai visitatori virtuali, incuriositi e stimolati dalle fotografie.