Massimo Bottura apre il suo Refettorio in Messico
Lo chef stellato approda in Messico aprendo l'ottavo refettorio con la sua fondazione Soul for Food
Nuova avventura per Massimo Bottura: Food for Soul, l’organizzazione no-profit fondata dallo chef stellato e da Lara Gilmore, apre il suo Refettorio in Messico.
La struttura nasce a Mérida, città messicana dello Yucatan. I punti cardine del progetto sono: inclusione, bellezza e lotta allo spreco. Per la sua realizzazione, Food for Soul ha collaborato con la Fundacion Palace: si tratta del primo refettorio dell’organizzazione in Nord America.
Il refettorio sorge nel centro storico di Mérida, la città più multiculturale di tutto il Messico che ospita numerose comunità di coreani e libanesi ma che, allo stesso tempo, continua a preservare una forte e antica identità culturale. Il progetto della fondazione di Massimo Bottura e Lara Gilmore nasce all’interno di Casa Santa Luisa: si tratta di una casa coloniale appartenuta in passato al filantropo Pedro Canales. L’edificio è stato ristrutturato per l’occasione: i lavori effettuati hanno comunque preservato tutte le sue caratteristiche storiche.
L’attività della fondazione Soul for Food sono volte a sfamare e accogliere chi ha bisogno di conforto, al fine di combattere la fame e l’emarginazione e, allo stesso tempo, anche lo spreco alimentare. L’organizzazione di Massimo Bottura prevede un sistema di approvvigionamento delle materie prime per recuperare le eccedenze alimentari che altrimenti sarebbero destinate al macero.
Le due organizzazioni, Fundaciòn Palace e Soul for Food, lavorano insieme per sostenere tutte le operazioni di cucina e per curare lo spazio allestito con l’obiettivo di fornire, alla comunità locale, un rifugio per incontrarsi. Il refettorio, inoltre, è votato alla bellezza e alle energie positive e segue un approccio già rodato, ospitando le opere di Bosco Sodi, un artista messicano socialmente impegnato e specializzato nella realizzazione di dipinti multimediali.
Coinvolto nel progetto anche José Garcia Torres: il gallerista seleziona le opere di artisti messicani e internazionali che faranno parte di vere e proprie mostre d’arte all’interno del refettorio. Il refettorio di Mérida sarà aperto dal lunedì al venerdì solo a pranzo. In cucina si alterneranno chef provenienti da tutto il mondo: verranno serviti menu di tre portate con il prezioso aiuto di volontari al lavoro sia in sala che in cucina.
Quello di Mérida è l’ottavo refettorio realizzato dalla fondazione di Massimo Bottura dopo Milano, Rio De Janeiro, Modena, Bologna, Londra, Parigi e Napoli.