ISEE: come calcolarla e quale documentazione presentare a Roma
Vediamo cos'è l'ISEE, come calcolarlo e richiederlo a Roma per ottenere agevolazioni fiscali e accesso a prestazioni e servizi di pubblica utilità
L’ISEE è un indicatore economico che permette ai contribuenti a basso reddito di usufruire a condizioni agevolate di utili servizi pubblici. L’ISEE presenta delle novità di calcolo e per esibire la dichiarazione sostitutiva (autocertificazione) a Roma, occorre rivolgersi a un CAF o farsi assistere direttamente dai professionisti presenti in sede.
L’ISEE a Roma si calcola effettuando il rapporto tra la somma dei redditi del contribuente, incluso il 20% del patrimonio mobiliare e immobiliare di proprietà degli altri componenti del nucleo familiare, e dal parametro corrispondente nella Scala di Equivalenza. Occorre compilare un’autocertificazione, con i dati presenti sulla dichiarazione dei redditi e l’elenco dei beni patrimoniali al 31 dicembre dell’anno precedente.
L’autocertificazione ha validità annuale. L’ISEE a Roma va presentata al Comune di appartenenza, al CAF o all’INPS per via telematica visitando la sezione Servizi On-Line. Con i dati raccolti si compila la DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) che permette di determinare il valore da dichiarare, per usufruire delle agevolazioni su prestazioni.
Al fine del calcolo ISEE occorre mostrare codice fiscale, documento d’identità, ultima dichiarazione dei redditi, CUD, saldo e estratti contabili con giacenza media di conti bancari e postali, obbligazioni, quote societarie, patrimonio immobiliare come da visura catastale, contratto assicurazione vita e di affitto.
Il calcolo ISEE a Roma viene effettuato in base a quanto è stato dichiarato sull’autocertificazione e dai dati in possesso dell’Agenzia delle Entrate e dell’INPS. All’inizio viene rilasciata una ricevuta di presentazione della domanda, dopo dieci giorni sarà l’INPS stessa a provvedere al rilascio della DSU che permetterà di accedere a tutte le agevolazioni in corso.