I migliori ristoranti 3 stelle Michelin in Italia
È stata da poco presentata a Milano la nuova Guida Michelin 2016, che elenca i migliori ristoranti italiani. Ve ne presentiamo alcuni dei più celebri
Osteria Francescana, Modena
La palma di miglior ristorante in Italia va certamente assegnata all’Osteria Francescana (via Stella 22, Modena) gestita da Massimo Bottura. Il locale ha infatti ottenuto tre stelle Michelin. La sua cucina nasce dall’unione della cultura, delle idee ma anche dei gesti e i modi del suo chef.
Nel suo menu viene data molto importanza alle origini degli ingredienti, lasciando sempre un filo di congiunzione con i produttori della materia prima. L’Osteria Francescana è stata modernizzata a partire da settembre del 2012, allargando i suoi spazi, aggiungendo un edificio vicino al vecchio e ammodernando gli arredi favorendo materiali locali.
Rappresenta sicuramente la prima cucina della nostra Penisola, infatti per la prima volta tutti i giudici della Guida erano d’accordo ad assegnare a questo ristorante l’ambito riconoscimento.
Piazza Duomo, Alba
Al secondo posto della classifica Michelin c’è Piazza Duomo (piazza Risorgimento 4, angolo Vicolo dell’Arco, Alba). Sono circa 80 anni che la famiglia Ceretto cerca di ottenere la perfezione. Inizialmente si sono concentrati nel settore vitivinicolo, infatti l’amore per la campagna e la produzione di vino si trasforma molto velocemente in migliaia di bottiglie all’anno.
In seguito è arrivata la decisione di realizzare un bel ristorante ad Alba. Prima di tutto acquistano un bellissimo edificio sulla famosa Piazza del Duomo, ma a questo punto serve un cuoco all’altezza per realizzare il loro sogno.
Così a partire dal 2003, Bruno Ceretto va alla ricerca di questa persona, che alla fine troverà in Enrico Crippa, che a quei tempi lavorava presso il Ristorante Paderno situato nella sua città di origine, Carate Brianza. Ovviamente non è solo l’arte culinaria a contraddistinguere questo ristorante ma anche l’aspetto artistico del luogo.
Casadonna Reale, Castel di Sangro
A seguire nella classifica troviamo il ristorante Casadonna Reale (piana Santa Liberata, Castel di Sangro). Si tratta di un luogo a conduzione familiare, dove Niko e Cristiana Romito hanno realizzato un locale in cui l’eleganza sobria e la classe del luogo si compensano anche con la creatività nella realizzazione dei piatti.
In questo ristorante i due fratelli vi permetteranno di vivere un viaggio ricco di emozioni alla ricerca delle radici della cultura e dalla conoscenza della loro identità. Attraverso un lavoro continuo, specialmente sulla materia prima, giungerete ad assaggiare l’essenzialità degli alimenti e del luogo in cui nascono.
Un mix di colori, sapori e forme che nascono da questi piatti porta alla completezza dello spirito degli ideatori di questo ristorante, che sta crescendo giorno dopo giorno, facendosi conoscere ed emergendo sempre di più nel settore alberghiero.
La Pergola, Roma
Da non dimenticare tra i ristoranti con più stelle Michelin, La Pergola (via Alberto Cadlolo 101, Roma). In questo ristorante della capitale potrete assaggiare l’eccellenza della cucina grazie allo chef di fama mondiale Heinz Beck; il cibo sarà accompagnato da una stupenda ospitalità che vi permetterà di degustare anche i vini di origine italiana.
Questo locale si contraddistingue per un arazzo di Aubusson, per porcellane, tele pregiate e candelabri di bronzo, accompagnati da collezioni di vetro soffiato. Fino al 2000, la Pergola è stato considerato il miglior ristorante di Roma.
A partire dal 2005, gli sono state riconosciute le 3 stelle Michelin. Inoltre, gli è stato attribuito anche l’International Star Diamond Award ossia un premio che testimonia un certo livello di qualità sia nella struttura che nei servizi offerti, un premio desiderato davvero da tutti i ristoratori.
Le Calandre, Sarmeola di Rubano
Nella lista degli stellati Michelin rientra anche il ristorante le Calandre (via Liguria 1, Sarmeola di Rubano), aperto sin dal 1981 da Rita e Erminio Alajmo. Il locale è uno degli otto ristoranti di origine italiana insigniti con tre stelle Michelin, a partire dall’anno 2003.
Da alcuni anni a questa parte è presente anche nella classifica dei 50 ristoranti migliori al mondo! La cucina dello chef Max si basa principalmente sui concetti di sapori tradizionali e profondi, fluidità nei gusti, leggerezza. Un primo approccio vero e proprio si ha nella sala di questo ristorante.
Infatti tutti gli elementi presenti come posate, bicchieri e piatti sono stati realizzati dai fratelli Alajmo insieme a degli artigiani di origini italiane. Il tutto è una vera e propria armonia che si manifesta nell’atmosfera delle Calandre a partire dalla sala cosi poi nella cordialità e semplicità del personale.