Le Grotte di Pertosa-Auletta, incastonate nel cuore del Parco Nazionale del Cilento, si sono aggiudicate il titolo di miglior sito archeologico d’Italia nell’ambito del prestigioso Archeological & Cultural Tourism Award (ACTA), promosso dal Gruppo Italiano Stampa Turistica (GIST). Il riconoscimento è stato conferito durante la terza edizione di TourismA, la rassegna internazionale dedicata all’archeologia e al turismo culturale, che si è svolta nella suggestiva cornice di Villa Vittoria a Firenze.

Premio ACTA: perché ha premiato le Grotte di Pertosa-Auletta

Le Grotte di Pertosa-Auletta, situate nel massiccio dei Monti Alburni, sono uno dei geositi più importanti del Geoparco del Cilento. La loro unicità è racchiusa in due straordinarie caratteristiche: sono le uniche grotte in Italia dove è possibile navigare su un fiume sotterraneo, il Negro, che attraversa le cavità creando scenari di rara suggestione. E sono l’unico sito europeo a conservare i resti di un villaggio palafitticolo risalente al II millennio a.C., unicità che rende queste grotte un luogo di inestimabile valore archeologico.

Lentamente scolpite dall’azione millenaria dell’acqua, le grotte offrono un affascinante percorso sotterraneo tra stalattiti, stalagmiti e formazioni rocciose che raccontano la storia della Terra. Il sito ha restituito numerosi reperti dell’età del bronzo, testimoniando come queste cavità abbiano rappresentato rifugio e luogo di culto per le civiltà antiche.

Il valore del sito non si limita all’archeologia: le grotte costituiscono anche un habitat ricco di biodiversità: ospita specie rare e endemiche che ne fanno un prezioso ecosistema sotterraneo. L’equilibrio tra patrimonio storico e ricchezza naturale ha reso il sito un punto di riferimento per speleologi, archeologi e turisti.

Il Premio ACTA ha riconosciuto l’eccellente lavoro di conservazione e valorizzazione portato avanti dalla Fondazione MiDA, ente gestore del sito. Grazie a progetti di ricerca, educazione ambientale e promozione del turismo sostenibile, la Fondazione ha trasformato le grotte in un centro culturale e didattico di primaria importanza. A ritirare il premio è stata la presidente della fondazione, Maria Rosaria Carfagna, che ha sottolineato l’impegno costante per la tutela e la valorizzazione di questo straordinario patrimonio.

Dove sono e come visitare le Grotte di Pertosa-Auletta

Le Grotte di Pertosa-Auletta si trovano nel cuore della Campania, tra i comuni di Pertosa e Auletta, in provincia di Salerno, immerse nel verde del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. La loro posizione le rende facilmente raggiungibili sia da Napoli che da Salerno, seguendo le principali arterie stradali e autostradali.

Visitare le grotte è un’esperienza che unisce avventura e scoperta. Il percorso guidato consente ai visitatori di esplorare le cavità sotterranee e vivere l’emozione della navigazione sul fiume Negro, un tratto suggestivo che introduce alla bellezza delle formazioni calcaree e ai resti del villaggio preistorico. Le visite sono organizzate durante tutto l’anno, con percorsi adatti sia a famiglie che a gruppi scolastici, e sono arricchite da attività didattiche e laboratori per i più piccoli.

Il sito è gestito in ottica di turismo sostenibile, con particolare attenzione alla tutela ambientale e alla valorizzazione del patrimonio culturale locale. Prenotare la visita è semplice: è possibile farlo online attraverso il sito ufficiale della Fondazione MiDA, che propone anche eventi tematici, escursioni e attività legate alla scoperta del territorio circostante.