Il crowdfunding per salvare la foresta umbra
Il Fondo Forestale italiano ha lanciato un crowfunding per salvare la foresta umbra dal disboscamento e trasformarla nella sua prima Oasi naturale protetta
Una raccolta fondi per salvare la foresta umbra: per fermare il periodico disboscamento che interessa l’area, il Fondo Forestale italiano ha lanciato un crowfunding online.
Situata a pochi km di distanza dalle cascate delle Marmore, nella Valnerina, al centro dell’Umbria, la foresta umbra è un piccolo paradiso di biodiversità in cui abitano lupi e aquile che rischia però di essere distrutto: i rami degli alberi vengono infatti periodicamente tagliati per il legname, mettendo così a rischio la sopravvivenza di altre piante ed animali. Per fermare questo fenomeno, il Fondo Forestale ha quindi ben pensato di lanciare una raccolta fondi per acquistare la foresta e trasformarla nella sua prima Oasi Naturale Protetta.
“La foresta è giovane e fragile, e per diventare una vera foresta, una foresta vetusta con alberi maturi, ha bisogno di essere protetta” si legge nella nota dell’ente. L’obiettivo dichiarato è quello di preservare l‘area, che si estende per 15 ettari: gli alberi non saranno tagliati e saranno innestati anche dei nuovi arbusti così da sostenere la biodiversità e la sopravvivenza degli animali che la popolano. Un’area di 2.000 mq lungo il fiume Nera sarà invece riforestata con altre specie arboree adeguate al territorio.
Oltre alla tutela della foresta, una parte della riserva sarà trasformata in un percorso didattico: a disposizione dei visitatori ci saranno informazioni dettagliate sulla fauna e la flora locali, così da sostenere l’educazione ambientale e l‘eco-turismo, e far conoscere maggiormente al pubblico i tesori nascosti della foresta umbra.
“Le aree coperte da foreste vetuste sono sempre più ridotte e separate fra di loro da zone urbanizzate o sfruttate in altro modo, e non offrono un habitat sufficiente per le specie minacciate. È imperativo e quanto mai urgente agire per salvaguardare l’esistente e ripristinare parte di quanto è stato perduto in termini di patrimonio forestale” scrive il Fondo Forestale nel motivare la sua iniziativa. La somma da raggiungere con il crowfunding affinché l’ente possa portare a compimento il suo progetto corrisponde a 40mila euro: la collaborazione di tutti è quanto mai importante per far sì che il nostro patrimonio ambientale continui a vivere.