Clima, le 19 migliori aziende italiane secondo il Financial Times
Financial Times ha individuato le aziende leader del cambiamento climatico, con i migliori risultati per quanto riguarda il taglio delle emissioni
Quali sono le aziende che si stanno distinguendo maggiormente per il taglio delle emissioni? A rivelarlo è il nuovo censimento di Financial Times-Statista, che ha individuato 400 società leader del cambiamento climatico, caratterizzate dai migliori risultati con il taglio delle emissioni.
La classifica Europe’s Climate Leaders 2022
Il Financial Times ha sottolineato che la velocità con cui la questione dei cambiamenti climatici è salita in cima all’agenda delle aziende è risultata evidente al vertice COP26 delle Nazioni Unite sul clima di novembre 2021. “Ho visto più amministratori delegati qui negli ultimi 8 giorni rispetto ai precedenti 8 anni di COP”, è il commento di un partecipante alla conferenza riportato dal quotidiano.
La classifica Europe’s Climate Leaders 2022 è stata stilata sulla base della riduzione di gas serra (GHG) nell’arco di 5 anni (2015-2020), provenienti sia dalla produzione sia dalle fonti di energia utilizzata. L’intensità è calcolata in tonnellate di emissioni di anidride carbonica equivalente per 1 milione di euro di ricavi.
Le aziende prese in considerazione sono quelle che hanno un fatturato minimo di 40 milioni di euro. Nel complesso, nella classifica appaiono compagnie provenienti dai settori più disparati, dall’industria metallurgica alle telecomunicazioni, passando per l’edilizia, l’energia, la finanza, l’industria chimica e la moda.
La nazione che vanta il maggior numero di aziende nella classifica Europe’s Climate Leaders 2022 è il Regno Unito (con 100 imprese), seguito dalla Germania (52) e dalla Francia (44). In Italia se ne contano quest’anno 19. Nell’edizione 2021 della classifica Europe’s Climate Leaders, le aziende italiane inserite nel ranking erano 10.
Alla prima posizione assoluta della classifica Europe’s Climate Leaders 2022 c’è l’azienda svizzera Logitech International. La prima impresa italiana si trova al secondo posto: è CAP, del settore Energe & Utilities. Il podio internazionale è completato dall’azienda svedese di Retail & Ecommerce ICA Gruppen.
Gruppo CAP, azienda pubblica che gestisce il servizio idrico della Città metropolitana di Milano, ha commentato il risultato ottenuto nella classifica Europe’s Climate Leaders 2022 con una nota stampa, in cui ha ricordato il suo impegno per il clima.
Nel comunicato del Gruppo CAP si legge: “Gruppo CAP è in prima linea nel processo di transizione energetica. Nel 2019 ha presentato il proprio Piano di Sostenibilità che guarda al 2033 e che poggia su 3 direttrici prioritarie, Sensibili, Resilienti e Innovatori, che testimonia l’impegno a lungo termine l’adozione di un sistema sempre più circolare nella gestione del ciclo idrico integrato dell’acqua. Il piano mira a recuperare dalle attività produttive la maggior quantità possibile di energia e materia, per arrivare a ridurre entro il 2033 l’impatto di Co2 del 40% e il volume dei fanghi (gli scarti prodotti dalla depurazione dell’acqua) dell’87%”.
Le aziende italiane nella classifica Europe’s Climate Leaders 2022
Di seguito, ecco l’elenco completo delle aziende italiane inserite nella classifica Europe’s Climate Leaders 2022, con i relativi settori.
- Gruppo Cap (Energy&Utilities)
- Esprinet (Technology&Electronics)
- Fastweb (Telecommunications)
- Italgas (Energy&Utilities)
- Enel (Energy&Utilities)
- A2A (Energy&Utilities)
- Webuild (Construction & Building Materials)
- Feralpi Holding (Construction & Building Materials)
- SOL Group (Chemicals & Materials)
- Mondadori (Media)
- Acea Energia (Energy&Utilities)
- Banco BPM (Financial Services)
- Unipol Gruppo (Financial Services)
- MM (Construction & Building Materials)
- Prysmian Group (Technology & Electronics)
- SOGIN (Energy&Utilities)
- Prada (Apparel & Luxury Goods)
- Piaggio (Automobiles & Components)
- IGD SiiQ (Property).