La classifica delle Tech Cities d'Italia e gli stipendi più alti
La classifica delle Tech Cities italiane: dove ci sono più offerte di lavoro in ambito IT, le figure più ricercate e le città in cui si guadagna di più
Pubblicato:
Le 10 Tech Cities d’Italia
L’81% delle offerte di lavoro in ambito IT e tecnologico si concentra in 10 province: oltre a Milano e Roma, che da sole assorbono oltre la metà degli annunci, tra le Tech Cities d’Italia ci sono Torino, Padova, Bari, Napoli, Bologna, Udine, Verona e Catania. Le differenze tra una città e l’altra sono notevoli, sia in termini di richiesta sia in termini economici, con retribuzioni che possono oscillare anche di 10.000 euro l’anno tra un capoluogo e l’altro.
I profili professionali più richiesti
Come sottolinea il report di Experis, le figure IT più ricercate e più pagate sono quelle emerse a causa delle nuove esigenze di mercato dettate dalla pandemia, che “ha accelerato i processi di digitalizzazione in maniera repentina e inaspettata”, come spiega Jose Manuel Mas, Direttore di Experis Italia.
Le figure più ricercate in assoluto sono quelle legate al Cloud e alla Cybersicurezza, ma anche Java Developer, Full Stack Developer e DevOps Engineer restano tra i profili più richiesti dalle aziende in ambito IT. La metà delle ricerche in Italia è rivolta a Data Scientist, Data Architect e Big Data Specialist: in questo ambito, oltre il 70% delle offerte di lavoro si concentra a Milano (52,9%) e Roma (20,4%).
Dove si guadagna di più
Con 43.000 euro di RAL media, Milano è la provincia italiana in cui si guadagna di più, seguita da Torino, Roma, Padova e Bologna. Le Tech Cities in cui si guadagna meno, con una RAL media di 33.000 euro, sono invece Napoli e Catania. La retribuzione non dipende soltanto dalla figura professionale, ma anche dall’esperienza: per gli sviluppatori, per esempio, si passa dai 25-30.000 euro l’anno delle figure junior ai 40-60.000 euro dei professionisti senior.
7. Bari
Al settimo posto nella classifica delle Tech Cities d’Italia c’è Bari: grazie alla nascita di molte start up, nel capoluogo pugliese si registra una crescente richiesta di profili IT. Il 3% delle ricerche di personale attive in Italia si concentra a Bari, dove però la RAL per le professioni tecnologiche è tra le più basse del Paese.
6. Padova
Rispetto alle altre Tech Cities italiane, si legge nello studio di Experis, Padova offre le maggiori opportunità “in ambito produttivo e industriale sia in aziende che in società di consulenza”. Il 5% delle ricerche attive in Italia vengono da Padova, dove la RAL media per un professionista IT è di 37.000 euro.
5. Bologna
Il 7% delle ricerche di personale in ambito IT viene da Bologna: secondo il report 2022 di Experis, qui la RAL media si ferma a 37.000 euro mentre la maggiore richiesta si registra in società di prodotto e software house. Quanto a professioni high-tech, Bologna offre anche “interessanti opportunità in ambito bancario e assicurativo”, e secondo una recente indagine di Business Name Generator, è tra le migliori città d’Italia in cui cercare uno stage.
4. Napoli
Napoli brilla tra le Tech Cities d’Italia soprattutto grazie al polo del centro direzionale, nella foto, che “ospita molte aziende di consulenza e software house”. L’8% delle richieste di profili IT, dal cloud developer allo scrum master, proviene da Napoli. Qui però la RAL media è la più bassa in Italia, attestandosi sui 33.000 euro.
3. Torino
La richiesta di profili IT a Torino, terza nella classifica delle Tech Cities italiane elaborata da Experis, è caratterizzata da richieste “provenienti da PMI e società di consulenza”. Torino assorbe il 10% delle richieste di profili specializzati in ambito IT, il 12% dell’offerta per Full Stack Developer e il 14,4% delle richieste di Cloud Architect, con una RAL media di 39.000 euro.
2. Roma
Il 25% delle ricerche di profili IT in Italia proviene da Roma: qui le professioni più richieste si concentrano nei settori di impiego “legati a Pubblica Amministrazione, Difesa e società di consulenza”, con una RAL media di 39.000 euro. Tra le figure più ricercate a Roma, che assorbe quasi il 30% dell’intera richiesta nazionale, c’è quella del Java Developer - che rimane in generale la “professione IT più ricercata tra i profili IT analizzati (46%), ma anche quella con la RAL media più bassa”.
1. Milano
Milano si conferma la Tech City d’Italia: ben il 42% delle richieste attive a livello nazionale si concentra nella capitale italiana dell’high tech, che accoglie gli uffici delle più grandi aziende IT del mondo. Milano è anche la città in cui si guadagna meglio in ambito tecnologico: qui la RAL media è di 43.000 euro, con una forbice che va dai 40.000 euro dello sviluppatore Java fino ai 50.000 del Cloud Architect.
È appena stato pubblicato il report Tech Cities 2023, lo studio di Experis sui profili tecnologici più richiesti nelle principali città italiane: dall’indagine sui dati del 2022 risulta che le professioni più ricercate e più pagate in ambito IT sono quelle emerse dal processo di digitalizzazione accelerato dalla pandemia da Covid-19.
“La pandemia ha accelerato i processi di digitalizzazione in maniera repentina e inaspettata”, spiega Jose Manuel Mas, Direttore di Experis Italia, “spingendo gran parte della popolazione mondiale a relazionarsi, vivere e lavorare attraverso il digitale”. Ciò ha influenzato anche il mondo del lavoro, continua Mas, “facendo emergere la necessità di inserire in azienda nuovi professionisti nell’area tecnologica”.
Cloud Developer, Data Scientist, Data Architect e DevOps Engineer sono tra le figure più ricercate in Italia, con sensibili differenze tra una Tech City e l’altra. In rapida ascesa anche la richiesta di figure specializzate in cybersicurezza come il Cyber Security Consultant e l’Ethical Hacker: la ricerca per questi profili si concentra a Milano, da cui proviene la metà delle offerte di lavoro.
Quanto alla distribuzione geografica delle professioni IT e Digital, le richieste di profili specializzati si concentrano per oltre l’80% in 10 province italiane: la classifica delle Tech Cities italiane è dominata senza tentennamenti da Milano, che si conferma la capitale tecnologica d’Italia e la città in cui mediamente si guadagna di più nelle professioni digitali.