La piattaforma linguistica Preply ha stilato la classifica delle città italiane più amate da chi si trasferisce dall’estero: la Top 10 degli “expat”
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1. Trento
Trento è la città italiana migliore in cui espatriare: oltre ad essere la seconda destinazione più sicura del Paese, è una città in cui in media si guadagnano 1.699 euro netti al mese, a fronte di un costo degli affitti che resta al di sotto delle 700 euro al mese. A Trento costa anche poco mangiare fuori (12,37 euro, solo 2 euro in più rispetto a Palermo), mentre i prezzi degli spazi in co-working non superano la media nazionale. Sul fronte delle attività da fare nel tempo libero, però, la città non brilla: tra mercatini e tour delle Dolomiti, il totale di Preply si ferma a 7 attrazioni turistiche.
2. Monza
Al secondo posto della classifica c’è Monza: qui stipendi e costo della vita sono piuttosto alti, ma la vicinanza con Milano apre a infinite possibilità per quanto riguarda il tempo libero, dai Navigli al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci. Un espatriato a Monza guadagna in media 1.873 euro netti al mese, per un costo della vita che arriva a 2.376 euro mensili, mentre il costo medio di un affitto qui supera di poco i 700 euro al mese.
3. Torino
Al terzo posto tra le migliori città italiane per espatriare c’è Torino: qui l’affitto medio si ferma a 532 euro al mese, mentre lo stipendio medio è di 1.527 euro. Torino si rivela una città piuttosto conveniente e che offre molte opportunità per il lavoro e il tempo libero, ma non tra le più sicure in Italia - con un indice di sicurezza urbana di appena 48,16 su 100.
4. Bari
Al quarto posto della classifica di Preply, Bari è la più attrattiva tra le città del sud Italia per gli expat. Tra quelle in classifica, Bari è la città che presenta il costo della vita più basso, 1.360 euro al mese, a fronte di uno stipendio medio di 1.420 euro. Gli affitti sono piuttosto alti (738 euro al mese, 200 euro più che a Torino) e il costo medio di un pasto al ristorante è di 14,76 euro - in linea con i prezzi di città come Padova, Verona e Roma.
5. Palermo
Al quinto posto della classifica troviamo Palermo: nella città che ha conquistato Mick Jagger lo stipendio medio di un expat si ferma a 1.250 euro, il valore più basso dell’intera classifica. Il costo della vita, d’altro canto, è appena superiore a quello di Bari (1.480 euro al mese), e Palermo è in assoluto la città più economica per quanto riguarda il buon cibo: qui un pasto al ristorante costa appena 9,84 euro, quasi la metà rispetto a Monza.
6. Rimini
Rimini è al sesto posto della classifica delle migliori città italiane per espatriare: qui lo stipendio medio si aggira attorno ai 1.400 euro al mese, in linea con quanto avviene a Bari, ma gli affitti costano sensibilmente meno, appena 627 euro in media per una camera in centro città. Se è vero che in medio stat virtus, i numeri di Rimini mostrano una città pressoché ideale, perfettamente in linea con gli indici medi delle 10 città italiane preferite dagli espatriati.
7. Padova
Al settimo posto della classifica troviamo Padova, una delle città in cui lo scarto tra stipendio e costo della vita è minore: qui l’affitto di una stanza costa in media 584 euro, a fronte di stipendi medi di 1.410 euro e di un costo della vita di appena 1.470 euro al mese. La città della Cappella degli Scrovegni si distingue per il gran numero di attività da fare nel tempo libero, ben 364. In attesa del treno che collegherà Padova a Venezia in soli 5 minuti.
8. Verona
All’ottavo posto tra le città italiane migliori per espatriare c’è Verona: è tra le città con un indice di sicurezza più alto (67,36 - secondo soltanto al 69,44 di Trento), e anche tra quelle in cui il costo della vita è più alto (2.350 euro al mese), a fronte di stipendi mensili che invece non svettano sulla media calcolata da Preply, e si fermano a 1.560 euro.
9. Cagliari
Al nono posto c’è Cagliari: nel capoluogo sardo lo stipendio medio è di 1.320 euro al mese, per un costo della vita appena superiore ai 2mila euro al mese; il costo medio per un affitto in centro città è di 681 euro e quello di un pasto al ristorante 14,85 euro, come a Rimini. Cagliari e la città romagnola sono seconde soltanto a Monza, quanto al costo medio per mangiare al ristorante.
10. Roma
Al decimo posto delle migliori città italiane per espatriare c’è Roma: la Capitale è città con più attività per il tempo libero, ben 995, ma anche quella con un rapporto peggiore tra stipendi medi e costo della vita. Vivere da expat a Roma ha un costo medio di 3.120 euro al mese, e gli affitti in centro viaggiano ben oltre i 1.000 euro al mese. Lo stipendio medio di un cittadino espatriato, a Roma, è di 1.460 euro, e l’indice di sicurezza il più basso tra le 10 città in classifica, appena 46,54.
Sempre più persone decidono di lasciare il proprio Paese per vivere e lavorare, per periodi più o meno lunghi, in un altro angolo di mondo: dal 2013, secondo i dati riportati da Preply, il numero di espatriati è cresciuto del 5,8% ogni anno. La piattaforma di apprendimento delle lingue ha stilato una classifica delle migliori città del mondo in cui trasferirsi in base a 11 parametri, che vanno dallo stipendio medio all’indice di sicurezza della città. La città migliore al mondo per gli expat è Kuala Lumpur, in Malesia, seguita dalla capitale della Georgia, Tblisi, e da Lisbona.
Nonostante l’italiano sia la quinta lingua più scelta su Preply, non ci sono città italiane nella top 20 delle migliori città del mondo per espatriare, e così la piattaforma ha creato anche una classifica locale, analizzando 30 province italiane secondo gli stessi parametri usati per la classifica globale. Ecco quali sono le città italiane più amate dagli expat.