I castelli della Puglia
Un viaggio virtuale alla scoperta dei castelli più belli della Puglia, da Bari a Lecce, passando per Barletta, Andria, Trani, Foggia e Taranto
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Castello Svevo: Bari
Fonte: 123rf - Anton Ivanov
Il Castello Svevo di Bari è una fortezza risalente al XIII secolo, oggi sede museale. Si trova ai margini del centro storico del capoluogo pugliese, nelle vicinanze dell'area del porto e della Cattedrale. Storicamente è attribuito al re normanno Ruggero II. Il castello è sorto nel 1131 su preesistenti strutture abitative bizantine. Tra il 1233 e il 1240, dopo il duro intervento di Guglielmo I il Malo, è stato recuperato da Federico II di Svevia. Alla seconda metà del XIII secolo risale il programma di restauro attuato da Carlo d’Angiò. Il nucleo normanno-svevo ha una pianta trapezoidale, con una corte centrale e tre alte torri angolari bugnate. Nel XVI secolo, Isabella D’Aragona e la figlia Bona Sforza hanno trasformato radicalmente il castello, con la costruzione di una possente cinta muraria bastionata attorno al nucleo normanno svevo. L'interno del Castello, invece, ha assunto in questa fase l’aspetto di una dimora rinascimentale. Nei secoli successivi la struttura ha subito un sostanziale abbandono, diventando prima un carcere e poi una caserma. Nel 1937 il Castello Svevo è poi diventato la sede della Soprintendenza ai Monumenti e alle Gallerie di Puglia e Basilicata. Nel 2017, dopo i lavori di restauro e musealizzazione, gli uffici della Soprintendenza sono stati trasferiti e il Castello è stato integralmente restituito alla pubblica fruizione. Ospita una Gipsoteca, due piccole aree di scavo archeologico e mostre temporanee e manifestazioni culturali.
Castello Marchione, Conversano: Bari
Fonte: Wikipedia - LoryS92
Il Castello di Marchione, o villa Marchione, è un 'antica palazzina di caccia e residenza estiva dei conti di Conversano, gli Acquaviva d'Aragona. Si trova a circa 6 chilometri da Conversano, in provincia di Bari. Non si conosce il significato del nome, che individua sia il castello che la borgata. La struttura ha una pianta rettangolare, con quattro torrioni cilindrici agli angoli ed è composta di un piano terra, un piano rialzato e un piano superiore. Dal 1993 viene utilizzato anche per ricevimenti, meeting e congressi.
Castello Svevo di Barletta
Fonte: 123rf - Alessandro De Leo
Il Castello di Barletta si trova nell'omonima città pugliese. La struttura è il risultato architettonico di una serie di stratificazioni, dovute al susseguirsi di diverse dinastie al potere (normanni, svevi, angioini, aragonesi, spagnoli), dall'XI secolo al XVIII secolo. Un tempo utilizzata come fortezza a scopo difensivo, oggi è sede della Biblioteca comunale, del Museo civico e di una sala convegni e mostre.
Castel del Monte: Andria
Fonte: 123rf - Mario Savoia
Castel del Monte è una fortezza del XIII secolo fatta costruire dall'imperatore del Sacro Romano Impero Federico II sulla sommità di una collina nell'altopiano delle Murge occidentali, nell'attuale frazione del comune di Andria. L'origine dell'edificio è collocata al 29 gennaio 1240. Nel 1936 è stato inserito nell'elenco dei monumenti nazionali italiani, nel 1996 è entrato nella lista dei patrimoni dell'umanità dell'UNESCO. L'edificio è a pianta ottagonale. A ogni spigolo si innesta una torretta, anch'essa ottagonale. Lo spazio interno è suddiviso in due piani rialzati. Nel tempo si sono susseguite diverse ipotesi circa l'uso del castello: ad esempio si è ipotizzato essere una sorta di tempio.
Castello Svevo: Trani
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Il Castello Svevo di Trani risale al regno di Federico II di Svevia. La costruzione è iniziata nel 1233 e le opere di fortificazione sono state completate nel 1249. La struttura è stata edificata su un banco roccioso. Il castello ha ricoperto ininterrottamente una funzione di presidio militare, a eccezione degli anni 1586-1677 in cui è stato la sede della Sacra Regia Udienza della provincia di Terra di Bari. Nel XIX secolo (fino al 1974), la struttura è stata adibita a carcere centrale provinciale. Restaurato dalla Soprintendenza per i Beni Ambientali, Architettonici, Artistici e Storici della Puglia, a partire dal 1979, il castello è stato aperto al pubblico il 5 giugno 1998.
Castello di Sant’Agata di Puglia: Foggia
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Il Castello imperiale è il simbolo di Sant'Agata di Puglia, in provincia di Trani. Ai tempi dei Longobardi e dei Bizantini è stato una roccaforte di controllo militare sulla valle del torrente Calaggio. Poi, nell'XI secolo, è passato sotto il dominio dei Normanni. Dopo un periodo di dominio della casata di Svevia, il castello è passato agli Angioini e agli Aragonesi. Sotto Alfonso V d’Aragona la struttura è divenuta di proprietà della famiglia degli Orsini, che ha avviato i primi lavori per rendere il castello un edificio residenziale. Poi il castello è divenuto di proprietà dei Loffredo. L'attuale struttura si deve alla famiglia del Buono, che lo ha acquistato nel XIX secolo. Nel 2000 il castello è stato acquistato dall'Amministrazione comunale ed è divenuto un bene pubblico, subendo diversi restyling.
Castello Aragonese: Taranto
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Il primo nucleo del Castello Aragonese, o Castel Sant'Angelo, a Taranto risale al 780, quando i Bizantini avviarono la costruzione della Rocca per proteggersi dagli attacchi dei Saraceni e della Repubblica di Venezia. L'attuale struttura del castello risale al 1486, quando Ferdinando I di Napoli ha incaricato l'architetto e ingegnere militare Francesco di Giorgio Martini di ampliare il castello. All'interno è possibile ammirare la cappella di San Leonardo, riconsacrata nel 1933.
Castello di Corigliano d’Otranto: Lecce
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La costruzione del Castello De' Monti di Corigliano d’Otranto, in provincia di Lecce, si deve a Giovan Battista De’ Monti, che lo ha fatto edificare nella prima parte del XVI secolo con l'obiettivo di respingere gli attacchi dei saraceni. La struttura è uno dei primissimi esempi del '500 di architettura militare feudale ed è la prima a presentare, attorno alla pianta quadrangolare, torri angolari circolari. Ciascuno dei quattro torrioni presenta lo stemma della famiglia De’ Monti ed è dedicato a un santo e a una virtù cardinale (rappresentati con bassorilievi). All’interno del castello è possibile trovare un book-shop, una biblioteca e un museo multimediale dedicato alla storia del castello.
Il tour alla scoperta dei castelli più belli d’Italia fa tappa in Puglia, dopo aver mostrato i “tesori segreti” di Lombardia, Valle d’Aosta, Emilia Romagna, Trentino Alto Adige, Veneto e Umbria e Campania.
Ecco quali sono i castelli le rocche e gli edifici antichi della regione del Sud Italia, da Bari a Lecce, passando per Barletta, Andria, Trani, Foggia e Taranto.