Un viaggio virtuale alla scoperta dei castelli più belli della Campania, partendo da Napoli per arrivare fino a Salerno, passando per Caserta e Avellino
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Castel dell’Ovo, Napoli
Castel dell'Ovo sorge sull'antico isolotto di Megaride, tra i quartieri di San Ferdinando e Chiaia a Napoli. Una delle leggende su questo edificio fa risalire il nome all'uovo (da cui "pendevano tutti li facti e la fortuna dil Castel Marino") che Virgilio avrebbe nascosto all'interno di una gabbia nei sotterranei del castello. Si tratta del castello più antico di Napoli. Sull'isolotto, nel I secolo a.C., fu costruita la celebre villa di Lucio Licinio Lucullo, di cui rimangono i rocchi delle colonne nella cosiddetta "Sala delle Colonne". Castel dell'Ovo è unito alla terraferma da un ponte che lo collega a via Partenope. Al suo interno ci sono diverse sale e spazi che possono essere usati per convegni, meeting e riunioni di lavoro. Inoltre, nella struttura possono essere effettuati anche servizi fotografici e filmati per uso personale legati a cerimonie come matrimoni e comunioni.
Maschio Angioino, Napoli
Il Maschio Angioino, anche noto come Mastio Angioino o Castel Nuovo, è uno storico castello medievale e rinascimentale, tra i simboli della città di Napoli. La struttura domina piazza Municipio e ospita la sede della Società napoletana di storia patria e del Comitato di Napoli dell'Istituto per la storia del Risorgimento italiano, ospitato nei locali della SNSP, nonché il museo civico. La costruzione del Maschio Angioino, su progetto dell'architetto francese Pierre de Chaule, iniziò nel 1279, sotto il regno di Carlo I d'Angiò. La struttura ha una pianta trapezoidale formata da una cortina di tufo, con cinque torri cilindriche poggianti su un basamento in cui si aprono dei cammini di ronda.
Castel Sant’Elmo, Napoli
Castel Sant'Elmo è un castello medievale sulla collina del Vomero, nei pressi di San Martino a Napoli. La struttura sorge dove, a partire dal X secolo, c'era una chiesa dedicata a Sant'Erasmo (da cui Eramo, Ermo e poi Elmo). Si tratta del primo castello per estensione della città. Dalla sua posizione (250 metri sopra il livello del mare) è possibile osservare tutta la città e il golfo. Oltre che museo permanente, è anche sede di varie mostre temporanee, fiere e manifestazioni. Di proprietà dello Stato, dal dicembre 2014 Castel Sant'Elmo è un bene gestito dal Polo museale della Campania.
Castello Aragonese a Ischia, Napoli
Il Castello Aragonese si trova sul versante orientale dell'isola di Ischia ed è collegato per mezzo di un ponte in muratura lungo 220 metri all'antico Borgo di Celsa, conosciuto come Ischia Ponte. L'accesso al castello avviene tramite un traforo scavato nella roccia, voluto verso la metà del Quattrocento da Alfonso V d'Aragona. Prima di allora l'accesso era possibile solo via mare. La costruzione del primo castello risale al 474 a.C.. La moderna fisionomia del castello (un solido a forma quadrangolare, con mura provviste di quattro torri), si deve agli Aragonesi. Nel 1441 Alfonso V d'Aragona diede vita a una struttura che riprendeva quella del Maschio Angioino.
Reggia di Caserta
La Reggia di Caserta è un palazzo reale con parco ed è la residenza reale più grande al mondo per volume. I suoi proprietari storici sono stati i Borbone di Napoli, ma in un breve periodo è stata abitata anche dai Murat. Nel 1997 è stata dichiarata dall'Unesco patrimonio dell'umanità. La prima pietra fu posta nel 1752. Già abitata dal 1780, fu terminata nel 1845. Il palazzo ricopre un'area di circa 47.000 metri quadri. Il complesso è provvisto di 1200 stanze e 1742 finestre. Il parco si estende per 3 km di lunghezza, su 120 ettari di superficie.
Castello di Gesualdo, Avellino
Il Castello di Gesualdo, in provincia di Avellino, è un maniero delimitato da quattro torrioni circolari con cortine cinte da rivellini e con corte centrale. Sono diverse le tesi sull'origine del castello. L'inizio della sua costruzione è datato orientativamente tra il VII e il IX secolo. Il terremoto del 1980 lo ha fortemente danneggiato. Nel dicembre 2015, la struttura è stata riaperta al pubblico. Attualmente, il castello ospita incontri culturali, concerti e manifestazioni dedicati alla figura di Carlo Gesualdo.
Castelluccio di Battipaglia, Salerno
Il Castelluccio di Battipaglia è una struttura d'epoca medievale costruita attorno all'anno Mille su commissione di Roberto il Guiscardo. L'edificio si trova su una collina che domina la città in posizione strategica. Il castello è menzionato in un documento del Principato di Salerno del 1080. L'ultimo personaggio a occupare il Castelluccio di Battipaglia fu la marchesa Margherita Pignatelli. Lo stemma della famiglia Pignatelli è ancora visibile sulla volta dell'ingresso principale. L'edificio possiede ancora le mura risalenti al VII secolo e una torre del XIII secolo. Inoltre, la facciata presenta 3 torri quadrangolari costruite successivamente.
Castello di Arechi, Salerno
Il Castello di Arechi è un castello medievale, che si trova a un'altezza di circa 300 metri sul livello del mare e domina la città e il golfo di Salerno. Si chiama così perché la costruzione di questa fortificazione è associata al duca longobardo Arechi II. Il primo impianto costruttivo risale al VI sec. d.C. Oggi, nel museo del castello, sono esposti reperti provenienti dagli scavi eseguiti sul sito, come ceramiche, vetri, oggetti metallici e monete.