I borghi Bandiera Arancione da visitare in primavera
Alla scoperta dei Borghi Bandiera Arancione da visitare con l'arrivo della primavera: da Subiaco a Camerino, passando per Gavoi, Ledro e Fiumalbo
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Clusone
Uno dei Borghi Bandiera Arancione da visitare a primavera secondo il Touring Club Italiano è Clusone: si trova sull'altopiano della Valle Seriana in provincia di Bergamo ed è circondato dalla natura incontaminata delle Orobie. La bella stagione diventa l'occasione per godere dei tanti sentieri per il trekking e dei percorsi ciclabili che consentono di scoprire tutte le bellezze naturali del suo territorio.
Ledro
Panorama mozzafiato quello di Ledro, borgo che sorge sulle sponde dell'omonimo lago, uno dei più puliti e incontaminati di tutto il Trentino Alto Adige. Ledro rappresenta un vero e proprio paradiso per gli amanti degli sport acquatici: è possibile praticare la canoa, la vela e il windsurf. Il tutto immersi tra le montagne verdi che circondano lo specchio d'acqua.
Macugnaga
Tra le grandiose pareti orientali del Monte Rosa, sorge Macugnaga, un borgo con un antico villaggio di origini walser. Oltre a godere della natura incontaminata del luogo, visitare Macugnaga offre l'occasione di andare alla scoperta del Museo della Montagna e del Contrabbando, situato nella frazione di Staffa. Molto interessante anche la casa-museo Walser che si trova a Borca e riproduce una tipica baita del posto.
Fiumalbo
Tra i Borghi Bandiera Arancione da visitare con l'arrivo della primavera, c'è anche Fiumalbo: si tratta di un paese in provincia di Modena riconosciuto con il titolo di "città d'arte" grazie alle sue ricchezze storico-naturalistiche. Il centro storico conserva ancora oggi una forte impronta medievale caratterizzata da strade selciate, case in sasso e tetti in ardesia.
San Casciano dei Bagni
Inserito tra i borghi più belli della Toscana, San Casciano dei Bagni si trova nel punto più meridionale della provincia di Siena. La località è nota soprattutto per le sue antiche terme usate già ai tempi degli Etruschi e dei Romani, con sorgenti di acqua che sgorga a una temperatura tra i 39 e i 43 gradi.
Camerino
Sede dell'università inserita nella classifica Censis 2021 dei migliori atenei italiani, Camerino si trova in una zona montana incontaminata, in posizione dominante sulla grande conca delimitata a sud-est dai Monti Sibillini. Oltre all'antica Università, questo borgo è caratterizzato da bellezze architettoniche e grandi tradizioni culturali legate alla scuola pittorica delle Marche.
Subiaco
Subiaco è una delle new entry tra i Borghi Bandiera Arancione per il triennio 2021-2023: cuore pulsante della Valle dell'Aniene, si trova a circa un'ora di distanza da Roma. Il borgo, di origine medievale, è ricco di storia e cultura e rappresenta la culla del monachesimo e della stampa.
Fara San Martino
Considerato il paese dell'acqua e della pasta, Fara San Martino è un borgo dove risiedono importanti aziende e laboratori artigianali. Il suo territorio ricade quasi completamente all'interno del Parco Nazionale della Majella, considerato uno dei polmoni verdi dell' Abruzzo.
San Severino Lucano
In provincia di Potenza c'è un pittoresco borgo nel cuore del Parco Nazionale del Pollino: San Severino Lucano definito "il paese delle stelle" per l'assenza di smog e inquinamento luminoso.
Gavoi
A completare i Borghi Bandiera Arancione da visitare in primavera c'è Gavoi, in Sardegna: un paese in provincia di Nuoro circondato di monti del Gennargentu e ricco di corsi d'acqua.
L’arrivo della primavera favorisce la voglia di stare all’aria aperta e muoversi per andare alla scoperta delle bellezze presenti su tutto il territorio nazionale. Il Touring Club Italiano ha selezionato i dieci Borghi Bandiera Arancione da visitare in primavera.