A Bolzano c'è la vite più antica del mondo
Il Versoaln può vantare il primato di essere la vite più antica e grossa del mondo, ha 350 anni e una circonferenza di 30 centimetri
Agronomi ed enologi non hanno dubbi: quella del Versoaln è la vite più antica e grande del mondo. Tali peculiarità convincono ogni anno, soprattutto poco prima della vendemmia, centinaia di appassionati ad inerpicarsi presso Castel Katzenzungen, un romantico maniero meglio noto anche come Castel del Gatto, abbarbicato nei pressi di Prissiano, nel comune di Tesimo in provincia di Bolzano.
Nei pomeriggi a ridosso della vendemmia, fino alle prime settimane che danno il benvenuto all’autunno la bontà del vino prodotto in questo paradiso alto-atesino si unisce alla bellezza dell’oasi botanica dei Giardini di Sissi a Castel Trauttmansdorff. Una visita nel giardino dell’Eden del buon bere che accompagna i visitatori alla scoperta di gusti raffinati e rari.
Poche le bottiglie di pregiato vino che ogni anno vengono ricavate dalla preziosa vigna, un quantitativo limitato che rende ancora più ricercato e pregiato il vino bianco che si ricava da queste vigna che cresce a ridosso di un terreno porfirico povero dove per secoli si è accumulato materiale alluvionale.
Colore verdognolo, gusto fruttato, struttura delicata, le circa 100 bottiglie che ogni anno vengono realizzate all’ombra di Castel Katzenzugen rappresentano un vero e proprio oggetto del desiderio per gli enocultori che raggiungono, quasi in una sorta di pellegrinaggio laico, i luoghi dove si produce il vino dal retrogusto di leggenda.
Uve lavorate dal podere provinciale della Cantina Laimburg, acini prodotti da un tronco di almeno 32 centimetri di diametro, più di 300 metri quadri di pergolato e centinaia di anni di storia, questi i fattori che rendono unica l’esperienza e che invitano a lasciarsi avvolgere dai sapori e profumi che aleggiano presso i Giardini di Sissi, dove a poca distanza la vite autoctona altoatesina “Versoaln” cresce rigogliosa e ricolma del prezioso nettare il cui grado zuccherino oscilla tra il 16 e il 19 %.
I caldi colori dell’autunno che si manifestano in un caleidoscopio unico di sfumature rendono la visita al castello densa di fascino e charme. La tenuta di proprietà della famiglia Pobitzer, ricolma di storia e tradizione culturale, affonda radici nelle varietà di Gewürztraminer, Schiava, Lagrein e dei numerosi vitigni autoctoni ricolmi di storia.