Sospeso il Reddito di Cittadinanza: le città con più stop
Quali sono le città italiane dove si contano più stop all'erogazione del Reddito di Cittadinanza: la classifica secondo i dati forniti dall'Inps
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Milano
Al decimo posto nella classifica delle città d'Italia dove si conta il maggior numero di stop all'erogazione del Reddito di Cittadinanza troviamo Milano, dove 3.728 beneficiari hanno dovuto rinunciare al sostegno. Dietro al Capoluogo della Lombardia, presente nella graduatoria delle migliori città europee dove investire in immobili, ci sono Trapani, Agrigento e Lecce.
Reggio Calabria
A Reggio Calabria e provincia sono arrivate 3.714 comunicazioni di stop al Reddito di Cittadinanza: una cifra che fa posiziona il Capoluogo calabrese al nono posto di questa speciale classifica.
Torino
Indicata come una delle migliori cento città universitarie del mondo, Torino è ottava per numero di stop all'erogazione del Reddito di Cittadinanza: le sospensioni comunicate, stando ai dati Inps, sono state in totale 4.615.
Salerno
Alla settima posizione nella classifica delle città e province italiane dove sono arrivate più sospensioni del Reddito di Cittadinanza troviamo Salerno con 4.806 comunicazioni di stop all'erogazione del sostegno ai cittadini: lo rivelano i dati pubblicati dall'Inps.
Cosenza
Con 5.234 comunicazioni di interruzione dell'erogazione del Reddito di Cittadinanza, Cosenza occupa la sesta posizione nella speciale classifica dedicata alle città e alle province d'Italia con il maggior numero di stop.
Caserta
Nella top ten delle province e città d'Italia con il più alto numero di sospensioni del Reddito di Cittadinanza troviamo Caserta, dove non ricevono più il sostegno 7.635 cittadini.
Catania
Secondo i dati forniti dal'Inps sono quasi 9.000 i cittadini di Catania che non ricevono più il Reddito di Cittadinanza: una cifra che mette la città etnea al quarto posto della classifica.
Palermo
A Palermo sono arrivate 11.573 comunicazioni di stop all'erogazione del Reddito di Cittadinanza per i cittadini: cifra che vale al Capoluogo della Sicilia il terzo posto nella classifica dedicata alle città e alle province d'Italia con il maggior numero di interruzioni del sostegno.
Roma
Seconda posizione per Roma: la Capitale, eletta una delle mete preferite dai turisti stranieri per le vacanze in Italia, ha fatto registrare in totale 12.225 comunicazioni di stop al Reddito di Cittadinanza.
Napoli
Al primo posto nella classifica delle città e province italiane con il maggior numero di stop al Reddito di Cittadinanza troviamo Napoli: sono più di 21.500 i cittadini che hanno ricevuto la comunicazione della sospensione del sostegno in base ai dati Inps.
Tanti cittadini italiani hanno ricevuto dall’Inps un sms di avviso della sospensione del Reddito di Cittadinanza nel mese di agosto 2023: il messaggio è arrivato a chi si trova all’interno di nuclei familiari dove non ci sono componenti disabili, minori oppure over 65, in base a quanto disposto dalla nuova normativa.
La Legge di Bilancio 2023 ha inoltre stabilito che il Reddito di Cittadinanza non sarà più erogato a partire dal 1 gennaio 2024: con un decreto sono state istituite nuove misure sostitutive, l’assegno di inclusione e il supporto alla formazione e al lavoro. In base ai dati forniti dall’Inps, con 37.600 stop al sussidio, la Sicilia è stata la Regione con più sospensioni del Reddito di Cittadinanza, seguita dalla Campania. I dati dell’Inps consentono anche di conoscere la classifica delle città e delle Regioni d’Italia con il maggior numero di stop all’erogazione del sostegno.