Villa Grande, conosciuta anche come Villa Zeffirelli, è una delle tante proprietà di Silvio Berlusconi rimaste in gestione agli eredi alla scomparsa dell’ex Presidente del Consiglio: la splendida dimora situata sull’Appia Antica è stata messa in vendita.

Villa Grande di Berlusconi in vendita: quanto costa

Il prezzo per l’acquisto di Villa Grande è riservato, ma come riferito da ‘Repubblica’, la base di partenza fissata da una nota casa d’aste per la dimora romana di Silvio Berlusconi sarebbe di 17 milioni di euro.

Una villa immersa nel Parco Archeologico dell’Appia Antica, piena di mosaici di epoca romana, opere d’arte e alberi secolari. All’ingresso si viene accolti da un busto di Ottaviano Augusto, mentre in giardino, ai lati della piscina riscaldata, ci sono diversi angioletti in marmo.

L’area esterna della casa si estende per circa 6.700 metri quadrati, mentre gli interni, dove trovano posto 11 camere e 17 bagni, si sviluppano per 1.600 metri quadrati. Ogni angolo della villa presenta dettagli mai lasciati al caso: dai busti romani alla pavimentazione di marmi pregiati, passando per gli inserti di mosaico antico e i frammenti marmorei di varie epoche.

Al piano terra della villa troviamo un doppio salone con ampie vetrate che garantiscono una vista mozzafiato sul giardino, una cucina, una sala da pranzo, un salotto d’attesa e un tinella. Nella parte laterale della dimora romana di Silvio Berlusconi si trovano anche sale riunioni e uffici.

Sono 6 le camere da letto disposte al piano superiore, ognuna dotata di bagno in marmo e ampi locali guardaroba. Presenti anche i locali tecnici: lavanderia, caldaia e zona che ospita il sistema di videosorveglianza. Il secondo piano è dedicato al personale di servizio, mentre uno dei pezzi forti della villa è sicuramente il giardino con piscina riscaldata.

La storia della villa romana del Cavaliere

Villa Grande è conosciuta anche con il nome di Villa Zeffirelli per via del suo precedente proprietario, l’immenso regista Franco Zeffirelli: Silvio Berlusconi acquistò l’immobile nel 2001 lasciandolo però in comodato d’uso al maestro fiorentino che vi abitò fino alla sua scomparsa, avvenuta durante il 2019.

Venuto a mancare il regista, Silvio Berlusconi decise di dare il via ad alcune modifiche, in modo particolare agli interni che sono stati rimodellati seguendo lo stile della sua storica dimora di Arcore. Una volta finiti i lavori, l’ex Premier si stabilì nella villa romana che divenne il quartier generale del partito fino alla fine dei suoi giorni.

Sono diversi gli incontri andati in scena a Villa Grande, dove il Cavaliere ha ricevuto in più occasioni gli alleati del centrodestra Matteo Salvini e Giorgia Meloni. Molto importanti gli incontri di Governo che si tennero nell’abitazione romana di Berlusconi nel 2021, a ridosso dell’elezione del Presidente della Repubblica.

Un anno dopo, sempre presso l’ex Villa Zeffirelli, ci furono diversi colloqui durante i giorni in cui terminò il Governo Draghi, preludio alle successive elezioni del settembre del 2022 quando Giorgia Meloni divenne Presidente del Consiglio e Silvio Berlusconi, candidato nel collegio uninominale Lombardia – 06 (Monza) per il Senato della Repubblica, venne eletto superando la candidata del centrosinistra Federica Perelli e il candidato di Azione – Italia Viva Fabio Giovanni Carmelo Albanese.