Grotta Palazzese, l’iconico ristorante nella grotta a picco sull’acqua a Polignano a Mare, fa tris: dopo il già citato ristorante nella roccia con vista sul Mar Adriatico e l’albergo extra lusso che sorge sopra di esso (inaugurato nel 2019), tra la fine del 2023 e l’inizio del 2024 aprirà “Suono del mare“, una grande sala ricevimenti adiacente al ristorante e all’hotel.

La sala ricevimenti, così come il ristorante e l’albergo, è di proprietà di Modesto Scagliusi, che già poco prima dell’estate del 2019, annunciando la nascita dell’hotel Grotta Palazzese, aveva parlato di “Suono del mare” ipotizzando ci sarebbero voluti 18 mesi di lavoro per la sua realizzazione. Ci vorrà un po’ di più, ma ora il traguardo è vicino.

Come sarà Suono del mare a Polignano a Mare

“Suono del mare” nasce nell’ex pensione Sportelli, una storica struttura ricettiva degli anni 60 e, come riportato da ‘La Repubblica’, è “progettata per offrire agli ospiti un’atmosfera di lusso, design e comfort” e “offrirà un servizio di eccellenza per ospitare eventi unici in una location unica al mondo”.

Come il ristorante e l’hotel, anche la sala ricevimenti “Suono del mare” avrà da un lato il centro storico di Polignano a Mare, con ingresso da piazza San Benedetto, e dall’altro il mare, proprio a picco sull’acqua. L’investimento totale per le tre proprietà, si legge ancora su ‘La Repubblica’, è stato pari a quasi 10 milioni di euro.

La sala ricevimenti “Suono del mare” si svilupperà su 5 mila metri quadri e si snoderà su due livelli. Sul tetto è prevista una suite “da Mille e una notte”, arredata con il meglio che la tecnologia può offrire in questo momento in materia di comfort. La sala ricevimenti “Suono del mare” ospiterà anche i mosaici storici di Fantini, un’eccellenza secolare del mosaico italiano.

A Polignano a Mare in vendita porto e hotel a Cala Ponte

Sempre a Polignano a Mare è in vendita il porto turistico di Cala Ponte e l’omonimo hotel. La prima asta è andata deserta: nessun operatore economico ha mostrato un interesse concreto per l’acquisto delle due strutture. Alla luce di ciò la base d’asta è scesa: il prezzo complessivo è passato da 22 milioni a 16 milioni di euro. Per il porto ne serviranno 9 (prima la base d’asta era stata fissata a 12 milioni), mentre per l’albergo bisognerà sborsare poco meno di 7 milioni (cioè il 30% in meno rispetto al prezzo iniziale).

Per pubblicizzare la prima gara per l’acquisto del porto turistico di Cala Ponte e l’omonimo hotel, la società di vendite telematiche a cui era stato affidato l’annuncio aveva deciso di darne notizia anche sul ‘Financial Times’, allo scopo di far leva sull’appeal che Polignano a Mare ha sugli investitori internazionali.

Non a caso, recentemente anche ‘Forbes’ ha dedicato un articolo a firma di John Mariani (giornalista, scrittore e noto critico gastronomico) a Polignano a Mare, descritta come una “piccola gemma in Puglia con ottimi frutti di mare“. ‘Booking’, invece, ha definito Polignano a Mare la “città più accogliente al mondo“. Proprio a Polignano a Mare, inoltre, si tiene ogni anno il Red Bull Cliff Diving, gara di tuffi nel mare da una piattaforma posta su una scogliera a picco sul mare.