Migliori università, tra le prime 150 solo una è italiana
È uscita la classifica 2022 delle migliori università del mondo secondo la Shanghai Ranking Consultancy: solo un ateneo italiano tra i migliori 150
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La Sapienza, Roma
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Il primo Ateneo della Capitale, l’Università La Sapienza, fondato nel 1303 per volontà di Papa Bonifacio VIII, è l’unico che si colloca nel range 101-150 della classifica di Shanghai Ranking Consultancy, migliorando sensibilmente la sua posizione rispetto allo scorso anno.
"Il posizionamento di quest'anno è un ottimo risultato per la Sapienza - commenta la rettrice Antonella Polimeni - che vede confermato il suo primato a livello nazionale. La classifica ribadisce il prestigio dell'Ateneo nel panorama internazionale grazie alla qualità e al valore scientifico della nostra comunità accademica, di cui il recente Premio Nobel per la Fisica a Giorgio Parisi rappresenta il massimo riconoscimento".
La Statale di Milano è la seconda università italiana a comparire nella classifica di ARWU: particolarmente premiate le facoltà di Scienze Veterinarie, al 38esimo posto mondiale, e di Scienze e Tecnologie Alimentari, che si piazza al 46esimo posto del ranking globale. Oltre a un giudizio d’insieme sulle istituzioni universitarie di tutto il mondo, infatti, la classifica di Shanghai considera anche le singole facoltà e materie di studio. Quanto alle posizioni, per le prime 100 università vengono esplicitati posizione e punteggio dell’ateneo, mentre le altre sono divise in gruppi, o range, che coprono dalle 50 alle 100 posizioni della classifica.
Università degli Studi di Padova
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L'Università degli Studi di Padova, fondata nel 1222, è tra le università più antiche e prestigiose del mondo. Nella classifica ARWU 2022 si trova nella fascia che copre le posizioni 151-200, conquistata nel 2021 dopo diversi anni di permanenza nella fascia inferiore (201-300).
Tra i parametri usati dall’istituzione di Shanghai per stilare la classifica delle migliori università del mondo non ci sono la storia né il blasone degli atenei, ma indicatori numerici precisi, che vanno dal numero dei premi Nobel al numero di citazioni di ex studenti e ricercatori nelle pubblicazioni scientifiche.
I parametri usati da ARWU per valutare le migliori università del mondo sono 6: il numero di premi Nobel e medaglie Fields di ex studenti o ricercatori, il numeri di ricercatori “altamente citati”, le pubblicazioni su “Nature & Science”, le citazioni di pubblicazioni e il livello dello staff accademico. L’Università degli Studi di Pisa, riconosciuta eccellenza italiana, si colloca nelle prime 100 posizioni per quanto riguarda le facoltà di Fisica e Matematica, mentre il giudizio globale la posiziona nella fascia 151-200.
Politecnico di Milano
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Il Politecnico di Milano, che secondo il Qs World University Ranking 2023 è la migliore università d'Italia, compare soltanto nella fascia 201-300 della classifica Academic Ranking of World Universities. L’Ateneo milanese spicca per la qualità di alcune facoltà: si trova tra le migliori 50 università del mondo per quanto riguarda l’Ingegneria dell’Automazione (29esimo posto), l’Ingegneria Aerospaziale (31esimo), l’Ingegneria Meccanica (48esimo) e Civile (49esimo).
Università degli Studi di Bologna
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Sempre nella fascia 201-300 della classifica mondiale ARWU compare l’ateneo considerato il più antico del mondo, l’Alma Mater Studiorum - Università degli Studi di Bologna, che guida la classifica del CENSIS tra gli atenei con oltre 40mila studenti. L’ateneo bolognese è stabile in questo range da diversi anni, conquistano però ottimi posizionamenti le facoltà di Scienze e Tecnologie dell’Alimentazione, alla 36esima posizione della classifica mondiale, e Scienze Veterinarie, alla 49esima.
Federico II, Napoli
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La più antica università statale del Mondo, l’Università degli Studi di Napoli, si trova tra la 201esima e la 300esima posizione del ranking globale delle migliori università del mondo stilata dall’organizzazione indipendente Academic Ranking of World Universities. La classifica è dominata in pianta stabile da quasi vent’anni dalle università statunitensi di Harvard e Stanford, mentre la terza posizione è quest’anno occupata per la prima volta dal MIT - Massachusetts Institute of Technology, che supera l’ateneo inglese di Cambridge, tradizionalmente sul podio del ranking ARWU.
Università degli Studi di Torino
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L’Università di Torino è una delle più grandi e prestigiose d’Europa, e come ricorda l’ARWU “molti laureati dell’UniTo hanno ottenuto importanti riconoscimenti internazionali”. Nella classifica stilata dall’organizzazione di Shanghai si trova nella fascia 201-300, tra l’ateneo giapponese di Tsukuba e l’Università di Valencia.
L’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano si colloca nella fascia 301-400 della classifica ARWU. La Cattolica è tra le Università che hanno guadagnato più posizioni nel corso degli ultimi anni: soltanto due anni fa, nel 2020, l’ateneo milanese si trovava nella fascia 601-700 della classifica di Shanghai.
L’Università degli Studi di Firenze si trova quest’anno nella fascia 301-400, in discesa dopo la conquista, nel 2021, della fascia superiore della classifica. L’ateneo fiorentino, considerato tra le prime 10 Università italiane, spicca nella classifica ARWU per la facoltà di Farmacia e Scienze Farmacologiche, che si posiziona tra le migliori 100 del mondo.
L'Università degli Studi di Milano-Bicocca, fondata nel 1998, è tra le Università più giovani della classifica. Si trova salda nella fascia 301-400, conquistata nel 2020 e mantenuta con costanza da allora, trainata dall’eccellente posizionamento della facoltà di Fisica.
Secondo la classifica Academic Ranking of World Universities, stilata ogni anno dall’organizzazione indipendente Shanghai Ranking Consultancy, soltanto un Ateneo italiano merita un posto tra le 150 migliori università del mondo.
La classifica è dominata, in maniera piuttosto stabile, dai blasonati istituti USA Harvard, Stanford e MIT – Massachusetts Institute of Technology, mentre il primo ateneo europeo a comparire in classifica è la storica Università di Cambridge.