La classifica delle città italiane in cui si usano meno contanti
Svelate quali sono le città italiane dove si usano meno i contanti: la nuova classifica stilata in base al Metropolitan Cities Cashless Index 2022
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Messina
Al decimo posto nella classifica delle città italiane dove si usa meno denaro contante c'è Messina, con un punteggio di 2.74 su 10. La città della Sicilia precede nell'ordine Napoli, Palermo e Bari.
Reggio Calabria
Reggio Calabria occupa la nona posizione nella top ten riservata alle città d'Italia in cui si fa meno uso di contanti. La classifica, stilata da The European House – Ambrosetti, si basa sull'analisi di una serie di fattori abilitanti, come il numero di pos, atm e servizi di home banking attivi ogni mille abitanti.
Venezia
Inserita all'interno della classifica delle località italiane più gettonate per le case di lusso, Venezia è ottava in quella delle città dove gli abitanti usano meno i contanti. Uno dei fattori utilizzati per il Metropolitan Cities Cashless Index 2022 è anche la percentuale di famiglie che usano la banda larga nel nostro Paese.
Cagliari
Posizione numero sette per Cagliari: nel rapporto realizzato da The European House – Ambrosetti, è stata condotta anche un'analisi sullo stato dei pagamenti attraverso indicatori come il numero di transazioni con carta pro capite e il numero di pagamenti effettuati su PagoPA pro-capite.
Roma
Eletta la meta preferita dai turisti stranieri per le vacanze in Italia, Roma è anche la sesta città del nostro Paese dove si usano meno i contanti per i pagamenti. Per stilare la graduatoria è stato preso in esame, tra gli altri, il valore delle transazioni effettuate con carte sul pil pro capite.
Secondo il Metropolitan Cities Cashless Index 2022 di The European House – Ambrosetti, con il punteggio di 5,11, Torino è la quarta città italiana dove si fa meno uso di contanti per i pagamenti.
Genova
Nella speciale classifica frutto del Metropolitan Cities Cashless Index 2022 realizzato da The European House – Ambrosetti, sul gradino più basso del podio troviamo Genova, in assoluto la terza città d'Italia dove si usano meno i soldi in contanti.
Milano
Perde la testa della classifica Milano che era risultata la città meno avvezza ai pagamenti in contanti nelle due edizioni precedenti del Metropolitan Cities Cashless Index: il Capoluogo della Lombardia, quest'anno, occupa il secondo posto.
Firenze
La città d'Italia dove si usa meno contante è Firenze: il Capoluogo della Toscana occupa la prima posizione nella classifica realizzata da The European House - Ambrosetti, con un punteggio di 7.1 su una scala crescente da 1 a 10.
The European House – Ambrosetti ha pubblicato il Metropolitan Cities Cashless Index 2022, un rapporto annuale che analizza la circolazione del denaro contante. Grazie a questa analisi è possibile sapere quali sono le città d’Italia dove si usano meno i contanti.
Secondo il rapporto che si basa sui dati raccolti nel corso del 2021, più di 7 italiani su 10 hanno indicato la volontà di usare maggiormente gli strumenti di pagamento senza contante. Il 57% degli intervistati ha effettivamente rivelato di aver aumentato l’utilizzo degli strumenti digitali per pagare.
Gli aumenti sono più significativi al Nord-Est, dove si paga attraverso strumenti digitali il 61% in più rispetto al passato, e al Sud e sulle Isole, con un incremento del 60,9%.