Tra storia e panorami mozzafiato, da Nord a Sud, l’Italia è ricca di fortezze medievali, giardini rinascimentali, musei insoliti e panorami mozzafiato tutti da scoprire. Campeggi.com, il portale italiano dedicato ai campeggi e ai villaggi vacanze, consiglia 10 castelli da visitare in Italia nell’estate 2022.

La Rocca di Angera, in Lombardia

Sulla sponda lombarda del Lago Maggiore si trova la Rocca di Angera, eredità dell’influenza politica e culturale delle famiglie Visconti e Borromeo. All’interno della Rocca di Angera è possibile scoprire antichi arredi, sale affrescate e giardini di stampo medievale, nonché uno dei musei più insoliti d’Italia (quello della Bambola e del Giocattolo). Una menzione speciale va anche alla salita alla torre, da cui si può ammirare il lago da una posizione privilegiata.

Il Castello di Miramare a Trieste, in Friuli-Venezia Giulia

Il Castello di Miramare è un piccolo gioiello poco distante dal centro di Trieste, voluto dall’arciduca d’Austria Massimiliano d’Asburgo-Lorena e menzionato anche in una poesia di Giosuè Carducci. In sé racchiude diversi stili, dal neomedievale al barocco, passando per il neogotico. All’interno del Castello di Miramare, oggi, è presente un museo con gli arredi originali di metà 800 e numerosi vasi orientali. All’esterno, invece, nell’ampio ed elegantissimo parco, sono presenti piante provenienti da diverse parti del mondo.

Il Castello Scaligero di Sirmione, in Lombardia

Il Castello Scaligero di Sirmione, in provincia di Brescia, rappresenta un raro esempio di fortificazione lacustre, nonché uno dei castelli meglio conservati d’Italia. Risalente al Tredicesimo secolo, il Castello Scaligero di Sirmione è bagnato dal lago di Garda. Vanta due lapidari, uno romano e uno medievale, e un ampio camminamento di ronda, che è possibile percorrere per raggiungere la cima del mastio, suggestivo punto panoramico.

Il Castello Estense di Ferrara, in Emilia-Romagna

Il Castello Estense, nel cuore del centro storico di Ferrara, è sormontato da quattro torri, da cui è possibile godere di una vista panoramica non solo sulla città, ma anche sul territorio circostante. Un tempo sede del potere della famiglia D’Este, oggi il Castello Estense è sede di mostre temporanee e permanenti. All’interno delle sue sale, è possibile compiere un autentico viaggio nel tempo tra preziosissimi affreschi, arredi e oggetti d’epoca.

Il Castello Ruspoli di Vignanello, in Lazio

Appartenente alla Rete delle Dimore Storiche del Lazio, il Castello Ruspoli di Vignanello, in provincia di Viterbo, è una struttura cinquecentesca circondata da un fossato, ancora oggi utilizzata come residenza estiva dalla famiglia che le dà il nome. Il fiore all’occhiello di questo edificio è rappresentato dal romantico giardino all’italiana, riconosciuto come uno dei giardini rinascimentali più belli e importanti d’Europa.

Il Castello di Rocca Calascio, in Abruzzo

Il Castello di Rocca Calascio, nella frazione omonima del comune di Calascio, in provincia di L’Aquila, è una fortezza medievale situata a 1460 metri sul livello del mare, a due passi dal massiccio del Gran Sasso. Offre una spettacolare vista a 360 gradi sull’intero Appennino abruzzese ed è la meta ideale per gli amanti della natura e del trekking, oltre che per gli appassionati di cinema. Il castello, infatti, è celebre per aver ospitato i set di numerosi film, da ‘Ladyhawke’ a ‘Il nome della rosa’. Ancora oggi è ritenuto una delle principali fortificazioni abruzzesi.

Il Castello Ruffo di Scilla, in Calabria

Affacciato sullo Stretto di Messina, il Castello Ruffo di Scilla, in provincia di Reggio Calabria, è un’antica fortificazione che affonda le sue radici nel V secolo. Un tempo dimora baronale della famiglia Ruffo, oggi la struttura ospita il faro della Marina Militare e alcuni spazi culturali usati per incontri, mostre ed esposizioni temporanee.

Il Castel del Monte di Andria, in Puglia

Il Castel del Monte di Andria, nel Parco Nazionale dell’Alta Murgia, è una fortezza che risale al XIII secolo. A ordinarne la costruzione fu Federico II di Svevia. La struttura di questo castello è più unica che rara: la pianta è ottagonale e, su ogni spigolo, è presente una torretta della stessa forma. Proprio per queste caratteristiche e per la sua importanza storica, nel 1996 è stato inserito tra i Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO.

Il Castello di Donnafugata, in Sicilia

Il Castello di Donnafugata, a Ragusa, è un rinomato esempio di dimora ottocentesca siciliana. Al suo interno è possibile ammirare preziosi arredi d’epoca, armature e dipinti, nonché gli stemmi delle principali famiglie nobili dell’isola. Una menzione speciale va al parco monumentale, dove sono presenti un labirinto in pietra e gli “scherzi” pensati per intrattenere e prendersi gioco degli ospiti, come l’irrigatore nascosto in una seduta (che oggi, però, non è più attivo).

Il Castello dei Doria a Castelsardo, in Sardegna

Il Castello dei Doria, a Castelsardo, in provincia di Sassari, è arroccato su un alto scoglio che si affaccia sul Golfo dell’Asinara e offre un panorama unico sulla costa della Sardegna. Circondato da ampie mura, ospita, oltre ad alcune riproduzioni di armi d’assedio, il Museo dell’Intreccio Mediterraneo (MIM), che narra l’antica tradizione regionale e le diverse tecniche compositive che portano ancora oggi alla realizzazione di stuoie, cesti, nasse per la pesca e decori.

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