Allarme processionaria: in Brianza chiusi due parchi
Scatta un nuovo allarme processionaria: a causa della presenza del lepidottero pericoloso per piante e cani sono stati chiusi due parchi in Brianza
Scatta l’allarme processionaria in Brianza: per la presenza di questo insetto, altamente distruttivo per le pinete, sono stati chiusi due parchi, uno situato nel comune di Ornago e l’altro a Seregno.
Processionaria, nuovo allarme: chiusi due parchi della Brianza
Il parco chiuso a Ornago è quello di Via Verri: a comunicarlo è stato direttamente il comune attraverso la pagina Facebook ufficiale. I cittadini dovranno far a meno del parco fino alle ore 10.00 di sabato 17 giugno, perché in questi giorni è in corso un intervento di disinfestazione dalla processionaria che minaccia la vegetazione.
“Il parco di Via Verri resterà chiuso per motivi di sicurezza fino a sabato 17 giugno alle ore 10.00 – si legge nel comunicato del comune di Ornago postato sulla pagina ufficiale di Facebook – a causa di un intervento urgente di disinfestazione dalla Processionaria”.
L’altro parco chiuso per via della processionaria è il Parco 2 Giugno alla Porada, situato nel comune di Seregno in provincia di Monza e Brianza. L’amministrazione comunale ha vietato l’accesso al parco e anche l’utilizzo delle piste ciclabili dello stesso, chiudendo l’area nel pomeriggio di giovedì 15 giugno al fine di avviare la disinfestazione. I cittadini non potranno accedere al parco fino a nuova comunicazione.
Il comune di Seregno ha pubblicato un’ordinanza in merito alla disinfestazione dalla processionaria del Parco 2 Giugno alla Porada, dopo aver verificato “la presenza del lepidottero processionaria della quercia presso il Parco 2 Giugno alla Porada” e “tenuto conto delle valutazioni dei danni associati alle infestazioni da processionaria dovuti all’attività delle larve e per evitare il contatto da parte di persone e animali con i peli urticanti delle larve”.
L’amministrazione comunale ha informato i cittadini che “la strategia migliore per il contenimento della processionaria della quercia consiste nei trattamenti insetticidi il cui principio attivo di derivazione naturale estratto da tossine prodotte dal batterio Saccharopolyspora spinosa, dovrà essere erogato con atomizzatori, generando possibili pericoli per la fruizione degli spazi del parco”.
L’ordinanza emanata dal comune situato nella provincia di Monza e Brianza, zona tra i luoghi del cuore di Silvio Berlusconi, prevede la chiusura immediata del parco 2 Giugno alla Porada, il divieto di utilizzato delle piste ciclabili del parco e il divieto di sosta nelle aree del parco. L’ordinanza resterà in vigore fino a nuova ordinanza di revoca.
Emergenza processionaria in Italia: i consigli
L’emergenza processionaria in Italia torna regolarmente ogni anno: nel 2022, per esempio, molte regioni del nostro Paese hanno dovuto fare i conti con la presenza del lepidottero, arrivato in anticipo rispetto al solito a causa delle alte temperature fuori stagione. In un parco di Catanzaro fu necessario posizionare delle trappole sugli alberi per fermare l’invasione di processionarie, mentre in Calabria vennero stanziati 4 milioni di euro per affrontare il problema.
Quello della processionaria è un problema per molti parchi italiani che devono fare i conti con questi piccoli insetti apparentemente innocui ma altamente distruttivi per le pinete, oltre che molto pericolosi per la salute dei cani. Il consiglio, in caso di avvistamento di processionarie o di nidi, è quello di tenersi bene alla larga ed evitare il contatto.