Affitti, il dato a sorpresa: Torino è la città più conveniente
Un'indagine ci rivela quali sono le città europee più care e quelle più economiche per quanto riguarda gli affitti: ecco le italiane in classifica
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Torino
L'International Rent Index di HousingAnywhere ha analizzato gli affitti medi di 23 città europee, prendendo in considerazione tutte le tipologie di appartamenti. A sorpresa, la località più conveniente è un'italiana: si tratta di Torino, dove i prezzi hanno visto un calo del 10%. Per affittare un appartamento servono in media 900 euro, mentre ne bastano 720 per un monolocale e 520 per una stanza privata.
Amsterdam
Vediamo adesso la classifica delle città più care, tra cui spuntano diverse italiane. Al primo posto c'è Amsterdam, dove un appartamento costa in media 2.200 euro al mese. Per un monolocale si spendono invece 1.200 euro, mentre per una stanza privata circa 940 euro.
Roma
Il secondo posto ci porta proprio in Italia: la città più costosa è Roma, dove un appartamento in affitto può costare mediamente 2.000 euro al mese. Va meglio per quanto riguarda i monolocali (970 euro) e le stanze private (600 euro).
Milano
Chiude il podio Milano, che si attesta ancora una volta una delle città più care per gli affitti. Per un appartamento servono circa 1.850 euro al mese, mentre un monolocale può costare circa 1.250 euro e una stanza privata addirittura 720 euro.
Parigi
In quarta posizione c'è Parigi, che ha prezzi piuttosto alti soprattutto per gli appartamenti (l'affitto medio è di 1.830 euro) e per i monolocali (1.351 euro). Va leggermente meglio per le stanze private, che possono costare mediamente 740 euro al mese.
Monaco
Quinto posto per Monaco, con affitti medi mensili di ben 1.770 euro per un appartamento e di 1.579 euro per un monolocale (il dato più alto in assoluto per questa categoria di alloggio). E per una stanza privata? Si spende in media 850 euro.
L’Aia
Leggermente più bassi sono i prezzi a L'Aia, che si aggiudica il sesto posto: per un appartamento si spendono in media 1.750 euro al mese, mentre per un monolocale si arriva a 1.200 euro e per una stanza privata a ben 820 euro.
Utrecht
La settima posizione è occupata da Utrecht, dove un appartamento in affitto può costare mediamente 1.750 euro al mese. Per un monolocale si scende a 1.450 euro, mentre per una stanza privata ci vogliono in media 810 euro.
Lisbona
Ottava posizione per Lisbona, con affitti medi pari a 1.685 euro per un appartamento e a 1.050 euro per un monolocale. Chi vuole cercare una stanza privata, può trovare però prezzi più ridotti: la media è di 575 euro mensili.
Firenze
È poi Firenze ad aggiudicarsi la nona posizione: un appartamento in affitto costa mediamente 1.600 euro al mese, mentre servono 1.050 euro per un monolocale e 600 euro per una stanza privata.
Berlino
Infine, il decimo posto va a Berlino: qui affittare un appartamento costa in media 1.599 euro al mese, mentre si scende a 1.343 euro per un monolocale. Una stanza privata, invece, richiede una spesa media di 750 euro.
Il problema degli affitti riguarda non solo l’Italia, ma gran parte d’Europa: non è facile riuscire a trovare casa ad un prezzo ragionevole, con prezzi medi che sono schizzati alle stelle negli ultimi anni. Tuttavia, sembra che qualcosa stia cambiando. La nuova indagine condotta da HousingAnywhere, la più grande piattaforma europea di affitti a medio termine, ci rivela infatti una diminuzione nei rincari nell’ultimo trimestre (fine 2023), con un -0,6% rispetto al terzo trimestre – che è stato il più caro, visto che è in quella fascia che si concentra la mobilità degli studenti universitari. Lo scorso anno, dunque, si è chiuso con un rincaro totale del 5,8%, il dato più basso registrato. Ma quali sono le città più costose e quelle più economiche? Scopriamolo insieme.