Le migliori città al mondo dove espatriare: 2 sono italiane
Quali sono le migliori città del mondo in cui espatriare e rifarsi una vita? InterNations ha stilato la classifica 2021: due città italiane in coda
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1. Kuala Lumpur, Malesia
Kuala Lumpur, in Malesia, è la città migliore al mondo in cui trasferirsi per cercare nuove opportunità personali e professionali. La metropoli delle Torri Petronas non riceve punteggi incredibili in materia di soddisfazione professionale, ma svetta su tutte le altre per quanto riguarda la soddisfazione economica e la qualità degli alloggi, battuta in questo soltanto da Ho Chi Minh City.
2. Málaga, Spagna
Málaga è la migliore città europea in cui espatriare. Nonostante un punteggio non esaltante in materia di soddisfazione lavorativa, la città spagnola supera di misura tutte le altre per la qualità del clima e dei divertimenti, per le opportunità di vita sociale e per il costo della vita. Molti degli intervistati sostengono che valga la pena trasferirsi a Málaga non tanto per le opportunità professionali, quanto piuttosto per una migliore qualità della vita.
3. Dubai, Emirati Arabi Uniti
Al terzo posto della classifica Dubai: la città degli Emirati Arabi Uniti viene premiata soprattutto perché accogliente; secondo gli emigrati a Dubai è semplice sistemarsi anche senza conoscere la lingua, e gli abitanti locali sono generalmente ben disposti verso i cittadini stranieri. Completano il quadro un ambiente sicuro, ben organizzato dal punto di vista dei divertimenti e che offre una qualità della vita al di sopra della media.
4. Sidney, Australia
Sidney è al quarto posto della classifica delle migliori città in cui espatriare soprattutto grazie alla capacità della città australiana di far sentire i cittadini stranieri accolti dalla comunità locale. Sidney viene premiata anche grazie ad un’ottima percezione della vita cittadina, dal clima alle opportunità di svago.
56. Milano, Italia
La prima città italiana in classifica è Milano, al 56esimo posto. Milano è la città valutata peggio in termini di vita lavorativa: il 26% degli espatriati intervistati ha dichiarato di non essere soddisfatto del proprio lavoro, contro una media mondiale del 16%. In merito alla soddisfazione economica, Milano è la città che si posiziona nel gradino più basso della classifica. Tre espatriati su dieci sostengono di non sentirsi a casa a Milano: il 30% contro una media globale del 19%.
57. Roma, Italia
Roma occupa l’ultima posizione della classifica delle migliori città in cui espatriare: gli aspetti valutati in maniera negativa dai cittadini stranieri sono in particolare legati ai trasporti - giudicati negativamente dal 47% degli intervistati - e alla casa, che viene giudicata inaccessibile e troppo costosa rispetto alle opportunità di reddito offerte dall’Urbe. Anche il costo della vita contribuisce a posizionare Roma in fondo alla classifica, seppur tra le città considerate come le migliori in cui iniziare una nuova vita.
InterNations è la più nutrita comunità online di espatriati, con oltre 4 milioni di utenti di 174 diverse nazionalità che vivono in 186 Paesi del mondo.
Ogni anno InterNations pubblica la classifica delle migliori città del mondo in cui espatriare e ricominciare da zero: quest’anno oltre 12 mila espatriati in tutto il mondo hanno partecipato alla valutazione delle diverse città proposte.
Le città vengono valutate in base a diversi aspetti della vita urbana “da espatriato”: i 4 criteri fondamentali riguardano la qualità della vita, la facilità nel trasferirsi ed ambientarsi nella nuova città, il contesto lavorativo e la soddisfazione economica incontrata nella città di destinazione – dal costo della vita al peso dell’affitto sul reddito.
Le migliori città per rifarsi una vita
Nella classifica 2021 delle migliori città in cui espatriare e cercare diversa fortuna compaiono in totale 57 città: i risultati delle interviste agli oltre 12 mila espatriati che hanno valutato le diverse città del mondo sono affatto scontati, e sembrano non premiare in generale l’Europa.
La migliore città al mondo in cui rifarsi una vita è Kuala Lumpur, in Malesia: con quasi due milioni di abitanti, Kuala Lumpur è premiata soprattutto dal punto di vista della soddisfazione economica e relativa alla qualità degli alloggi.
Al secondo posto, Málaga è l’unica città europea a finire nei primi 3 posti della classifica: la città spagnola è molto apprezzata per il clima e la facilità nel costruire nuove amicizie e “sentirsi a casa”, molto meno in materia di soddisfazione economica.
Anche la città che occupa il terzo posto, Dubai, viene premiata innanzitutto per la facilità percepita nell’ambientarsi e sistemarsi nella nuova casa, ma anche per la percezione di sicurezza dei cittadini.
Seguono in classifica Sidney, Singapore e Ho Chi Minh City, a dimostrare che è la regione dell’Asia pacifica ad ottenere i più alti livelli di soddisfazione da parte dei cittadini emigrati.
L’Europa compare ancora nei primi 10 posti della classifica delle migliori città per espatriare: al settimo posto si trova Praga, mentre al nono posto incontriamo la svizzera Basilea e al decimo un’altra città spagnola, Madrid.
Le città europee dominano però anche gli ultimi posti della classifica di InterNations: ben 6 delle ultime 10 città della lunga classifica stilata dalla comunità di espatriati sono in Europa.
Tra queste, rientrano nella classifica Maastricht, al 50esimo posto, seguita da Parigi al 51esimo. Chiudono la classifica Milano, 56esima, e Roma, cui spetta l’ultima posizione della classifica di InterNations.